"La Ryanair premia il turismo pugliese"
La regione Puglia presenta uno studio sull'impatto della compagnia low cost sull'economia locale
Pubblicato in
Sviluppo
il 02/05/2014 da Redazione
La Regione ha fatto i conti della presenza di Ryanair sul territorio commissionando uno studio all'università di Bari (Dipartimento di Studi Aziendali Giusprivatistici).
Un primo forte impatto si nota sul turismo, ha spiegato l'assessore regionale al ramo Silvia Godelli. Il Prodotto interno lordo del settore è passato dal 3,4% del 2006 al 7,8 del 2010 per poi attestarsi,nel 2013, sopra l’8%.
Una crescita che, evidentemente, coincide con l'aumento della presenza straniera in Puglia durante l'anno, grazie ai collegamenti di Ryanair con gli aeroporti stranieri.
"A questo proposito - ha evidenziato la Godelli - Su 13 milioni e 300mila notti trascorse in Puglia dai turisti nel 2013 - il 20% riguardano turisti stranieri provenienti dalle città collegate con i voli diretti ai due aeroporti pugliesi, ovviamente non tutti Ryanair".
E ora si attende la fine dell'anno, quando il contratto tra Regione e il vettore di O'Leary scadrà. Cosa farà l'amministrazione Vendola non è ancora chiaro ma le cifre presentate sono sicuramente lo spunto per riaffidare alla Ryanair il compito di portare passeggeri pugliesi all'estero e viceversa.