Ragazzi pugliesi lanciano 'Etichare', la prima piattaforma blockchain che dona visite mediche a persone in difficoltà
Le caratteristiche principali sono la decentralizzazione e l’autonomia, garantite dalla tecnologia Blockchain, che permette di eliminare ogni forma di intermediazione e garantire alla campagna solidale maggiori standard di fiducia e responsabilità da parte di tutti gli attori in gioco

Dopo il lancio del progetto di “Banca delle Visite”
che, ispirandosi alla tradizione napoletana del “caffè sospeso”, ha
erogato in 3 anni oltre 2.000 visite mediche gratuite a quanti non possono
permettersi di sostenere i costi delle cure e i tempi lunghi della Sanità, la
startup Ethicoin, formata da cinque ragazzi trentenni di Gravina in
Puglia, adesso ha scommesso su una piattaforma più equa e sostenibile, su scala
internazionale.
Si chiama Ethicare ed è la prima piattaforma di
raccolta fondi etica e decentralizzata, basata su tecnologia blockchain, finalizzata a finanziare una prestazione sanitaria a
favore di chi non può permettersi di pagarla.
Ethicare è una DApp, ovvero un’applicazione web
multipiattaforma in grado di interagire direttamente con la blockchain
Binance Smart Chain (BSC). Le caratteristiche principali sono la decentralizzazione
e l’autonomia, garantite dalla tecnologia Blockchain, che
permette di eliminare ogni forma di intermediazione e garantire alla
campagna solidale maggiori standard di fiducia e responsabilità
da parte di tutti gli attori in gioco (chi ha bisogno di cure mediche, medici e
strutture sanitarie, donatori).
Ecco come funziona:
Chiunque può inoltrare una richiesta d’aiuto alla Community
Ethicare
Medici e cliniche valuteranno le richieste e avranno
facoltà di proporre una cura o prestazione attivando così una raccolta fondi a
tempo
I Donatori potranno esaminare le raccolte attive e donare
Se l'obiettivo viene raggiunto e la visita erogata, il
paziente approva il pagamento a favore del medico che riceverà l’importo
stabilito.
Se la raccolta non raggiunge l'obiettivo entro il tempo
prestabilito, o il paziente non approva il pagamento, i donatori saranno
rimborsati automaticamente.
Tutte le operazioni sono gestite autonomamente attraverso
uno smart-contract.
Ad assicurare la maggior trasparenza e autonomia della piattaforma, rispetto alle tradizionali campagne solidali di raccolta fondi, è proprio l’utlizzo dello “smart-contract”, un codice scritto e memorizzato in blockchain, strumento ideale per raggiungere un buon grado di disintermediazione tra le parti, obiettivo primario di Ethicare.
Ethicare è uno strumento che può essere applicato non solo
alla raccolta fondi per lesingole prestazioni sanitarie, ma anche per
finanziare un progetto più ampio (es. allestimento ospedale da campo, acquisto
attrezzature mediche ecc.) oppure organizzare altre raccolte fondi nell’ottica
della tecnologia blockchain.
«Il progetto Ethicare è spinto dalla volontà di
restituire alle persone il controllo sulle proprie decisioni – spiega
Giuseppe Lorusso, cofounder della startup Ethicoin – e non comporta
la necessità di avere fiducia in un intermediario, sia esso un privato
cittadino o una ONG, grazie al sistema decentralizzato e disintermediato che
regola i rapporti tra le parti in modo trasparente». Oggi la sfida è quella
di sfruttare la tecnologia blockchain con l’obiettivo di disintermediare
processi decisionali.
In Italia oggi oltre 4 milioni di persone hanno
rinunciato alle cure mediche per motivi economici e, anche a causa degli
effetti della pandemia da Covid-19, circa 32,8
milioni si sono visti rimandare, se
non addirittura annullare, visite mediche, esami o interventi sanitari in
programma nel 2020 (fonte mUp Research e Norstat).
E in questo scenario si pone il
problema della sostenibilità del Sistema Sanitario, che presenta inoltre gravi
criticità tra cui: la riduzione della qualità dei servizi, l’aumento delle
liste di attesa, la riduzione delle prestazioni sanitarie offerte dallo Stato
in forma gratuita.
Fondato sulla capacità delle parti di autogestirsi tra
loro attraverso un algoritmo di consenso, il progetto Ethicare riconosce a
ciascuno la responsabilità di costruire il proprio livello di fiducia in base
al proprio ruolo e limitatamente ai propri mezzi.
«Nel futuro l’obiettivo del progetto
ETHICARE sarà quello di aprire la piattaforma ad altre campagne ed estendere il
suo utilizzo a tutti i tipi di raccolta fondi solidale, - conclude il
cofounder Giuseppe Lorusso - non solo specificatamente a quelle
finalizzate a finanziare una prestazione sanitaria».