Concertone di Melpignano, ecco la macchina dei soccorsi: un ospedale da campo e 250 uomini pronti a intervenire
Il sistema sarà in grado di rispondere in tempo reale alle esigenze di diagnosi e cura in emergenza-urgenza, sotto la supervisione del Servizio 118

Il Concertone
di Melpignano “sorvegliato speciale” del Piano dei Soccorsi della ASL Lecce. Il
dispositivo dei soccorsi sanitari, allestito anche quest’anno per la Notte
della Taranta (24 e 25 agosto 2018), prevede infatti l’impiego di oltre 250
uomini, un ospedale da campo e diversi mezzi di soccorso.
Il “cuore”
operativo del Piano dei Soccorsi, messo a punto dal SEUS 118 in collaborazione
con la Croce Rossa Italiana, è rappresentato dal Campo Sanitario (denominato
Presidio Medico Avanzato): un vero e proprio ospedale da campo allestito su
un’area di circa 400 metri quadri, di cui 260 coperti, completamente
perimetrata e presidiata da personale addetto. E’ il fulcro di un sistema in
grado di rispondere in tempo reale alle esigenze di diagnosi e cura in
emergenza-urgenza, sotto la supervisione del Servizio 118 e in stretto
collegamento con gli Ospedali della ASL di Lecce nell’eventualità di dover
disporre ricoveri.
Il Servizio 118, cardine dei soccorsi
Il cardine del
sistema è il Servizio 118, guidato dal direttore Maurizio Scardia, cui spetta
il compito di gestire il Posto di Comando Avanzato Sanitario. Scardia sarà
affiancato da un infermiere coordinatore e dal presidente della CRI, con il
compito di coordinare le operazioni di soccorso e il collegamento con Prefettura,
Questura, Carabinieri, Vigili del Fuoco e Protezione Civile.
Le risorse impiegate: uomini, mezzi e strutture
All’interno
dell’Ospedale da campo saranno posizionati un mezzo di soccorso avanzato del
118 (con a bordo 1 medico, 1 infermiere, 1 autista, 1 OSS/soccorritore), 1
automedica, 1 ambulanza 4x4, 1 fuoristrada, 1 modulo catastrofi, 1 furgone, più
2 ambulanze CRI.
Il Posto Medico
Avanzato – PMA di II livello del 118 (dotato di 1 medico, 6 infermieri, 1
autista-soccorritore, 1 OSS/soccorritore) si occuperà dei casi più gravi
(codice rosso) in una tenda a 5 archi semi-pneumatica provvista di aria
condizionata e di tutta l’attrezzatura per la rianimazione.
Nel Campo
Sanitario, inoltre, saranno presenti una tenda pneumatica dedicata al Triage
(accoglienza e primo intervento), quattro tende pneumatiche per la degenza dei
codici bianchi e verdi (con 22 posti letto totali) e un Posto Medico Attrezzato
di I livello (per i codice gialli), tutti forniti dalla CRI, più un settore
riservato ai mezzi della logistica.
Sicurezza e
soccorsi, naturalmente, riguarderanno tutta l’area del Concertone. La Croce
Rossa, oltre a 3 medici, 3 infermieri e 6 soccorritori impegnati nel Campo
Sanitario, schiererà 15 squadre di soccorso appiedate itineranti (composte da
sei unità ciascuna) e 7 ambulanze (con autista e due soccorritori qualificati)
dislocate in punti strategici: Stazione SUD-EST, Parcheggio/zona industriale
(nei pressi del rondò di accesso dalla SS. 16), Lato ovest del Palco, Area
vip, Lato est del Palco, Stazione AGIP/ENI SS. 16 (arrivo/partenza Autobus
SUD-EST), Corridoio centrale dell’area destinata al pubblico.
Le
comunicazioni saranno continue e assicurate utilizzando i collegamenti con
radio dedicata o attraverso la rete GSM con il Centro Coordinamento Soccorsi
(CCS), ubicato presso i locali dell’ex convento degli Agostiniani.
“L’obiettivo di questo grande dispiegamento di forze – commenta il Direttore Generale ASL Lecce, Ottavio Narracci - è tutelare la salute della popolazione e degli operatori impegnati nella manifestazione. Grazie all’esperienza degli anni scorsi e alla capacità di gestire grandi eventi, accumulata e migliorata nel tempo, l’azienda sanitaria è in grado di offrire ad una manifestazione che richiama decine di migliaia di persone una rete di sicurezza imponente, dotata di un Piano dei Soccorsi meticoloso. Mettiamo risorse, uomini e capacità organizzativa al servizio della Notte della Taranta e delle persone esattamente dove serve e, nello stesso tempo, invitiamo il pubblico di appassionati a vivere questo grande evento come uno straordinario momento di aggregazione e di sano divertimento, senza inutili eccessi”.