Puglia, negli ospedali GVM un holter wireless per la diagnosi accurata delle aritmie cardiache
Piccolo, senza fili, semplice da applicare e con una capacità di monitoraggio fino a 7 giorni
Compatto,
senza fili e con l’obiettivo di rendere l’esame più confortevole per il paziente:
si chiama ARES, ed è il nuovo modello di Holter cardiaco in dotazione presso
tutte le strutture pugliesi di GVM Care & Research, ovvero Anthea Hospital
e Ospedale Santa Maria a Bari, Villa Lucia Hospital a Conversano, D’Amore
Hospital a Taranto e Città Di Lecce Hospital, Ospedali accreditati con il SSN.
“L’Holter
cardiaco, come è comunemente chiamato l’elettrocardiogramma dinamico secondo
Holter, è un esame non invasivo che, per mezzo di un registratore di ECG
portatile, monitora i segnali elettrici dell’attività del cuore, rilevando
eventuali anomalie nel battito, la presenza di alterazioni della frequenza
cardiaca, consentendo così di escludere o confermare aritmie cardiache. La
grande differenza del nuovo modello di ultima generazione rispetto ai suoi
predecessori è la praticità: è di dimensioni ridotte, senza fili e si applica
velocemente”, commenta il dott.
Paolo Artale, cardiologo dell’Unità
Operativa di Aritmologia ed Elettrofisiologia di Città di
Lecce Hospital.
I vantaggi del
nuovo Holter cardiaco vanno a beneficio del paziente: è senza fili, non
ingombra quindi sotto gli abiti e consente libertà durante le attività
quotidiane; può registrare dati fino a 7 giorni consecutivi, una funzione particolarmente
utile nel monitoraggio delle alterazioni sporadiche del ritmo o che si
presentano con discontinuità; il tracciato ha una leggibilità superiore perché
elimina le interferenze del movimento e dell’attrito, dando così risultati più
chiari ai quesiti clinici.
L’applicazione,
durante la visita cardiologica, o anche fuori dalla struttura ospedaliera in
caso di pazienti allettati o impossibilitati, è estremamente semplice: il
modulo elettronico è composto da 4 elettrodi removibili e intercambiabili. Durante
lunghi periodi di monitoraggio, in caso di necessità - come ad esempio fare una
doccia -, il paziente può infatti rimuovere l’Holter e riapplicarlo in
autonomia. È sufficiente essere muniti di 4 nuovi elettrodi di ricambio.
In quali casi è
consigliato l’utilizzo di un holter? “Questo esame è particolarmente indicato
per il rilevamento delle aritmie cardiache (da quelle ipocinetiche, in cui la
frequenza del battito è inferiore alla media, alle tachiaritmie, in cui è
superiore alla media che, generalmente, è compresa tra i 60 e 100 battiti al
minuto); per lo studio delle alterazioni discontinue del ritmo cardiaco, come
la fibrillazione atriale, una delle principali cause di ictus; per la diagnosi
di aritmie ventricolari, possibili indicatori della cardiopatie ischemiche
(specialmente nei casi in cui si manifestano in maniera silente, cioè non
accompagnate da una sintomatologia importante come il classico dolore
anginoso); per un approfondimento di disturbi come cardiopalmo, dolore al
torace, vertigini, svenimento; infine, per il monitoraggio di parametri
cardiaci che possono essere alterati dall’utilizzo di antibiotici o farmaci
neurologici o anche farmaci anti-aritmici”, spiega il dottor Mario Siro
Brigiani, responsabile dell’Unità
Operativa di Cardiologia ad Anthea
Hospital di Bari.
L’Holter
cardiaco può essere utilizzato sui bambini di pochi mesi e sugli anziani, non
ci sono norme di preparazione e le uniche accortezze richieste nel periodo di
applicazione sono di non bagnare la zona in cui sono posizionati gli elettrodi
e di tenere un diario delle proprie attività. Prendere nota delle attività
quotidiane consente, infatti, di monitorare il battito cardiaco in
corrispondenza di determinate circostanze che possano scatenare episodi aritmici,
ad esempio durante i pasti o in concomitanza ad un’attività fisica intensa.
Il dispositivo
viene applicato in ambulatorio, dall’infermiere specializzato, nella regione
toracica anteriore, di solito nella zona mammaria sinistra per ricevere
voltaggi più alti dell’elettrocardiogramma. Dopo che è stato tenuto per il tempo
prescritto, viene rimosso da personale infermieristico. Il nuovo Holter ha il
vantaggio, infine, di una refertazione completa disponibile anche online per lo
specialista, che può redigere così la diagnosi in tempi rapidi e produrre il referto.