
Si terrà domenica 17 febbraio la III edizione di
"Running Heart, la manifestazione podistica organizzata con la
collaborazione tecnica della ASD Bari Road Runners Club per sensibilizzare i
cittadini sulla prevenzione delle malattie cardiovascolari. La "Running Heart"
rientra tra le iniziative intraprese dalle "Cardiologie Italiane",
nell'ambito della campagna nazionale della Fondazione "Per il Tuo cuore -
HCF Onlus".
La corsa barese del cuore si avvarrà del prezioso supporto di Meeting Planner, di Password e dell'associazione A.M.A. Cuore. "L'aspetto innovativo di questa iniziativa - ha spiegato l'assessore Petruzzelli - è certamente la prevenzione, nel senso che l'associazione dei cardiologi ospedalieri, che sentitamente ringrazio per il suo contributo all'organizzazione della gara, era costretta, fino a non molto tempo fa, a operare nel chiuso dei propri ambulatori o negli ospedali. Per questo motivo, negli ultimi anni l'amministrazione comunale ha deciso di portare la prevenzione direttamente in strada, al fianco dei cittadini: è proprio questo il significato della corsa, un evento che incrocia alla perfezione l'aspetto della prevenzione con il mondo della solidarietà e dell'inclusione. Tra l'altro insieme alla mia collega al Welfare, Francesca Bottalico, abbiamo pensato a un'iniziativa che favorisca la partecipazione all'evento di soggetti fragili individuati dai servizi sociali e degli ospiti del Cara, che sabato 16 febbraio avranno la possibilità di sottoporsi gratuitamente a un elettrocardiogramma nel Villaggio allestito in piazza del Ferrarese".
"Questa manifestazione - ha detto Massimo
Grimaldi - mi sta regalando grandi soddisfazioni sia a livello
professionale sia personale. Ho potuto constatare infatti la partecipazione
all'evento di numerose realtà, il che significa che siamo riusciti a 'fare
sistema' sulla strada della prevenzione cardiologica: noi cardiologi ribadiamo
sempre che eseguire un elettrocardiogramma può salvare una vita, anche quella
di un giovane, perché sappiamo che anche un cuore apparentemente sano può
nascondere patologie anche gravi, che possono causare la morte improvvisa. Dopo
l'elettrocardiogramma sarà rilasciato al podista la Bancomheart, la tessera
magnetica a codice segreto che consente al medico di un qualunque pronto
soccorso del mondo di risalire al precedente elettrocardiogramma, per
confrontare le due analisi e compiere una diagnosi più precisa. L'altro aspetto
fondamentale da evidenziare è l'importanza di sensibilizzare la cittadinanza
sull'importanza dell'esercizio fisico e dell'assunzione di un corretto stile di
vita, che costituiscono due cardini della prevenzione cardiovascolare".
Rino Piepoli ha esposto gli aspetti tecnici della
manifestazione, spiegando che "si tratta di una manifestazione che va
valorizzata e intesa come un'opportunità di benessere destinata non solo ai
runner, ma aperta a tutti i cittadini, da uno a cento anni di età".
Angelo Giliberto ha spiegato che "la
manifestazione abbraccia un'ampia platea di appassionati, agonisti e non, e
nello stesso tempo esalta l'aspetto della prevenzione, un tema sul quale da
sempre il Coni punta la propria attenzione. La Running heart, inoltre, prevede
il rilascio della bancomheart, che però a mio avviso dovrebbe interfacciarsi
con la Federazione dei Medici sportivi, unico presidio di prevenzione rimasto
in Italia a tutela degli atleti agonisti".
Tre i percorsi previsti: due da 10 km distinti in corsa competitiva e non, che si snoderanno sul lungomare in direzione sud-est, ai quali si aggiunge una passeggiata di 3,5 km nella città vecchia.Sabato 16 febbraio, presso il "Villaggio del Cuore" in piazza Ferrarese, dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 16 alle 21, saranno allestite unità mobili per effettuare elettrocardiogrammi gratuiti con il rilascio della "Bancomheart".
Tra le novità della edizione 2019 della corsa del cuore
barese, la donazione di due defibrillatori da parte di A.M.A. Cuore: uno
destinato alla squadra più numerosa, l'altro da installare sul lungomare dove
abitualmente corrono i runner.