18 Aprile 2024 - Ore
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Lavoro, la Puglia non è l’isola felice del Sud

Uno studio su dati Istat effettuato da ManagerItalia parla chiaro, il tasso di disoccupazione è alto anche in Puglia. Bari tra le peggiori città per i giovani

La Puglia non è l’isola felice del Mezzogiorno d’Italia in fatto di occupazione. Ce lo dice una indagine di AstraRicerche per Manager Italia basata su dati Istat e riferita all’anno 2012. Tra le città a misura di giovani, Bari esce con le ossa rotte perché i dati relativi al suo tasso di disoccupazione sono molto allarmanti. La situazione non migliora per le altre pugliesi che sono in coda alla classifica. Ecco alcuni dettagli dello studio.

I DATI REGIONALI – A livello regionale la Puglia si piazza al 16° posto per disoccupazione totale, con un tasso del 15,7%, un valore appena sotto la media del Mezzogiorno (15,9%), e molto distante dalla media nazionale (9,9%) A trovare difficoltà nella ricerca del lavoro sono soprattutto le donne (18,7%) rispetto agli uomini (14,0%): con il -4,7% la Puglia è infatti la seconda peggior regione per differenza tra donne e uomini impiegati, fa peggio solo la Campania con il -4,8% (media del centro-sud al -3,6%). Quadro negativo anche per quanto riguarda la presenza di manager rispetto ai lavoratori dipendenti: Puglia nuovamente al 16° posto con il 0,22% (peggio fanno solo Sicilia, Calabria e Basilicata) quasi in media col resto del Mezzogiorno (0,23%) ma ancora una volta lontana dal resto d’Italia (0,83%).

I DATI PROVINCIALI – La provincia pugliese dove il tasso di disoccupazione è più basso è Taranto, al 76° posto con il 13,0% seguita a ruota da Brindisi (13,1%). Bari è dieci gradini più in basso con il 16% ma ancora peggio fanno Foggia (18%) e Lecce al 99esimo posto con il 18,3%. Dalle classifiche esce malissimo il barese: disoccupazione giovanile più alta della Puglia (46%, dieci punti in più rispetto a Taranto (37,7%) e Brindisi (37,3%) e maggior differenza tra senza lavoro nel totale e giovani (30%). Per quanto riguarda la differenza tra uomini e donne, è più bassa in capitanata (-3,5%) mentre è più alta ancora una volta a Bari (-5%). Curioso il caso del tarantino che è l’unica provincia pugliese ad avere più disoccupati uomini che donne tra i 15 e i 24 anni (+1,6%).

I GIOVANI – In Puglia la disoccupazione per i ragazzi tra i 15 e i 24 anni è al 41,5% (miglior regione del Mezzogiorno, ma la media nazionale è al 33,7%) ma anche in questo caso la differenza tra sessi (-11,2%) è molto alta, la terza peggiore in Italia. La differenza invece tra disoccupazione totale e giovanile è meno pronunciata: -25,8% rispetto a una media del sud al -29,7% e vicina a quella nazionale ferma al-24,6%.

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