
Irma Melini non si arrende,
anzi rilancia. La consigliera comunale barese, vittima di un’offesa sessista
scritta su una scheda di votazione nell’aula Dalfino, ha spiegato che non si
fermerà fino a quando non sarà identificato ed espulso il responsabile del
gesto. Alla conferenza stampa andata in scena ieri c’erano consigliere,
assessore e giornaliste che si sono unite intorno alla consigliera che occupa i
banchi dell’opposizione.
“Ecco come il ‘sesso debole’ diventa forte – scrive Melini in un post su Facebbok -, anzi fortissimo. Così come vedete non rappresentiamo noi stesse, ma anni di battaglie per affermare il rispetto delle donne e il giusto spazio, anche in politica, alle donne. Noi siamo ovunque e ...i vigliacchi non ci fanno paura, anzi ci uniscono e fortificano. Grazie amiche mie...noi siamo la Politica con la “P” maiuscola”.