Forza Italia propone a Fitto candidatura alle regionali ma lui non ci sta
'Qualunque scelta che escluda il coinvolgimento diretto dei cittadini è errore drammatico'
Pubblicato in
Politica
il 15/12/2014 da Redazione
"Anche a nome degli altri componenti del Comitato, i capigruppo Paolo Romani e Renato Brunetta, il senatore Denis Verdini, gli onorevoli Giovanni Toti e Sestino Giacomoni, chiedo pertanto all’amico Raffaele Fitto di valutare la sua candidatura a Presidente della Regione Puglia, nella certezza che egli ha tutte le potenzialità per vincere una battaglia difficile ma di grande valenza politica. Gliene saremmo grati ma lo sarebbero di più i Pugliesi".
Immediata la replica dell'eurodeputato pugliese. "Possibile che non lo si capisca? Possibile che si insista a proporre una mia candidatura che non sta in cielo nè in terra?", scrive deciso Raffaele Fitto in una nota: "Ripeto fino alla noia: qualunque scelta che escluda il coinvolgimento diretto dei cittadini è un errore drammatico".
"Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire”, prosegue Fitto comunicato. "Dinanzi alla nota che giunge dal senatore Matteoli – prosegue – non posso che ripetere fino alla noia un argomento che mi auguro sia prima o poi ascoltato e compreso: qualunque scelta che escluda il coinvolgimento diretto dei cittadini è un errore drammatico. Che altro deve succedere (un 7-0 alle regionali?) per uscire da questo torpore?
Possibile che anche dirigenti esperti e sperimentati facciano prevalere piccole mosse tattiche e giochetti interni rispetto a una riflessione strategica, adeguata al rischio di sparizione politica a cui siamo esposti? Possibile che non lo si capisca?
Possibile che si insista a proporre una mia candidatura che non sta in cielo nè in terra? Vedo poi che alcuni si affannano a contendersi le poltroncine di prima fila del Titanic. Io ritengo più utile indicare a tutti l’iceberg, e lavorare per evitarlo insieme. Ma – conclude Fitto – siamo già in zona Cesarini. Speriamo di fare in tempo".