
Diversi per zone e potere evocativo, forti di storia, mito
e di paesaggi plasmati dalla viticoltura: sono i vini Primitivo di Manduria
protagonisti della degustazione organizzata dal Consorzio di Tutela per
la prima edizione di Mediterranea, il festival del cibo, dei
sapori, dello spettacolo e della tradizione, che si tiene ad Avetrana (TA) venerdì
11 e sabato 12 agosto.
Per entrambi i giorni, nel castello Normanno
denominato Torrione, il Consorzio organizzerà due banchi di assaggio: iI primo
riservato al Primitivo di Manduria Doc, il secondo destinato al Primitivo
di Manduria Doc Riserva e al Primitivo di Manduria Docg Dolce Naturale. I suoi
sommelier saranno disposizione per far conoscere al grande pubblico le verie
aziende che provengono da diversi territori. Un vero e proprio
viaggio olfattivo in un grande area vitivinicola - che abbraccia
Taranto e Brindisi, per un totale di 3.140 ettari di vigneti tra terra e mare –
dove il vino Primitivo sembra assimilarne la cultura e incorporarne i
profumi e i sapori.
“È proprio la diversità delle nostre zone il vero
ambasciatore del nostro vitigno, – sottolinea Adriano Pasculli de Angelis,
direttore del Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria – capace di
raccontare zone uniche e coltivazioni rare e straordinarie.Un'inclinazione
naturale che rende unica la nostra Doc e che sta alla base dei nostri principi
e delle nostre attività, tra cui la tutela e la promozione non solo del
Primitivo di Manduria ma che anche dei nostri meravigliosi paesaggi".
Sabato 11 agosto alle 19 nel centro storico di Avetrana
(piazzetta Chiesa) si terrà il convegno Olio Evo e produzione tipiche
nella Terra del Primitivo al quale parteciperà Roberto Erario,
presidente del Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria per parlare del
ruolo di tutela e vigilanza che svolge costantemente il consorzio nei confronti
della grande doc pugliese.