Fiera del Levante lancia il il salone mediterraneo 'Be Wine!': si lavora alla rinascita dei vini del Mezzogiorno
Il nuovo progetto sarà organizzato con la collaborazione illustre del Presidente Assoenologi Riccardo Cotarella

Si lavora a
pieno ritmo per l’’organizzazione dell’84esima edizione della Campionaria
Generale Internazionale che si svolgerà dal 3 all’ 11 ottobre ed è pronta a
coinvolgere tutti, ma proprio tutti, con il suo “Pronti... Partenza…. Fiera”.
A cominciare da
personalità illustri come Riccardo Cotarella,
imprenditore ed enologo di fama internazionale, che firmerà, assieme a
tutto il team Assoenologi, la prima edizione del salone mediterraneo dei vini. Assoenologi, la più antica organizzazione
nazionale di categoria dei tecnici vitivinicoli al mondo, sarà l’anello di
congiungimento di tutto questo, coordinando il gruppo di lavoro impegnato a
costruire l’identità di questo nuovo spazio che, attraverso la partecipazione di
cantine di prestigio, esprimerà la rinascita dei vini del Mezzogiorno.
Si stanno
strutturando anche grandi eventi che saranno programmati nei sabato e nelle
domeniche della Campionaria e saranno proposti attraverso la formula della Masterclass
con degustazioni ed ospiti di fama internazionale.
Alessandro
Ambrosi, presidente di Nuova Fiera del Levante ha dichiarato: “Sono davvero
orgoglioso di collaborare con Riccardo Cotarella di cui ho accolto con
entusiasmo idee e proposte. La sua
visione è in linea con il percorso di rinnovamento che abbiamo intrapreso e che
vogliamo rispettare”.
“E' motivo di
grande orgoglio, sia personale che per Assoenologi, essere chiamati a scrivere
una nuova pagina della storia vitivinicola di questo Paese. I vini del
Mezzogiorno e più in generale del bacino del Mediterraneo rappresentano
un'assoluta eccellenza nel panorama enologico italiano e internazionale. Vini
che raccontano un territorio unico e meraviglioso, la possibilità di farli
conoscere in una delle vetrine più prestigiose al mondo, quale è la Nuova Fiera
del Levante, sarà il primo passo, al quale non poteva mancare il fondamentale contributo
degli enologi italiani, verso un nuovo percorso di valorizzazione che
contribuirà anche al rilancio dell'intero comparto enologico italiano", ha
dichiarato il presidente di Assoenologi Riccardo Cotarella.