19 Aprile 2024 - Ore
Cultura e Spettacolo

Teatro: weekend ricco di spettacoli in Puglia. Scopri qui il programma

Spettacoli a Bitonto, Ostuni, Gioia del Colle, Foggia, Corato e Novoli

Sarà un weekend ricco di spettacoli teatrali in tutta la Puglia. Ecco gli appuntamenti promossi dal Teatro Pubblico Pugliese:

 

 

 

 

Domani, venerdì 29 gennaio

A Bitonto, Teatro Traetta

per la Stagione Off

Ore 21.00

QUELLO CHE L’ACQUA MI HA DATO – dalla biografia di Frida Kahlo

scenografia Damiano Pastoressa; costumi Stefania Scaraggi; disegno luci Giuseppe Pesce; aiuto regia Monica Varrese; assistenti alla regia Attilio Antonucci e Raffaella Fiore; foto di scena Lorenzo Scaraggi; in collaborazione con il Laboratorio Urbano RIGENERA

di e con Rossella Giugliano

regia NICOLA VERO

Diego Rivera scrisse: “ Frida è la prima donna nella storia dell’arte ad aver affrontato con assoluta e inesorabile schiettezza, si potrebbe dire in modo spietato ma nel contempo pacato, quei temi che riguardavano esclusivamente le donne”. Mai fino ad allora una donna era stata capace di mettere sulla tela tanta disperata poesia. In Frida dolore e arte costituiscono un binomio inscindibile. Partendo dal suo corpo, fatto letteralmente a pezzi , in seguito ad un violento incidente, con enorme inquietudine Frida incontra la pittura.
Lo spettacolo non è solo un quadro del ‘38, è il flusso della vita di Frida, specchio dei suoi sogni, dei suoi incubi, punto di partenza, riassunto del passato. L’acqua avvolge, l’acqua trasporta, l’acqua purifica e consacra. L’acqua è il racconto, l’infanzia di Frida, la sua famiglia, i suoi amori.

 

Ad Ostuni, Teatro Roma

poi sabato 30 (alle 21.00)  e domenica 31 (ore 18.30) a Barletta, Teatro Curci

Motel Forest

MOTEL FOREST – magie, follie e peripezie di un mancato portiere di notte

musiche dal vivo Lele Mico’; disegno luci Daniele Savi; scritto con Claudio Fois, Walter Fontana, Giovanni Tamborrino

con Hermy Barbieri

di e con MICHELE FORESTA

Benvenuti al MOTEL FOREST, più che un luogo è uno stato della mente, un porto franco dei sentimenti, dove tutto è permesso tranne che dormire. Oltre che dallo strampalato ragazzo dell’ascensore, rockstar mancata per incomprensioni col codice penale, e dal bizzarro responsabile della security, il Motel è frequentato da pittoreschi e stralunati personaggi, non tutti andandosene hanno saldato il conto ma in cambio hanno lasciato nel Motel preziosi cimeli e indelebili ricordi. Entrare qui sarà come visitare un museo dove le opere sono appese sulle pareti della mente, una mente a luce intermittente, proprio come quella dell’insegna del MOTEL FOREST.

 

 

A Gioia del Colle, Teatro Rossini

Ore 21.00

Teatri Uniti – Napoli Teatro Festival Italia

DOLORE SOTTO CHIAVE

di Eduardo De Filippo; scene e costumi Lino Fiorito; luci Cesare Accetta; suono Daghi Rondanini; assistente alla regia Giovanni Merano; ssistente ai costumi Francesca Apostolico; in collaborazione con Università della Calabria

con Tony Laudadio, Luciano Saltarelli, Giampiero Schiano

regia FRANCESCO SAPONARO

In Dolore sotto chiave i buoni sentimenti come la carità cristiana, la compassione o la mania borghese della beneficenza diventano armi improprie per dissimulare, negli affetti, quella segreta predisposizione dell’essere umano al controllo e al dominio sull’altro. Il tema della morte incombe silenzioso e il dolore del lutto viene nascosto e soffocato da un gioco sottile di ricatti e malintesi, tipici dei contesti familiari. In casa dei fratelli Capasso, un interno borghese dove una camera della morte ha custodito per undici mesi il simulacro del dolore, Dio e i morti sono presenti fino al punto da essere invocati come vere presenze, giudici supremi del bene e del male. Eduardo riesce a intrecciare diversi registri e generi che si inseguono sul filo del cinismo e dell’ironia. La vicenda si colora di risvolti comici, a tratti paradossali carichi di morbosa e grottesca esasperazione.

 

Sabato 30 e domenica 31

ore 21.00

A Foggia, Teatro Giordano

Fondazione Teatro di Napoli

QUALCUNO VOLÒ SUL NIDO DEL CUCULO

di Dale Wasserman; dall’omonimo romanzo di Ken Kesey; adattamento Maurizio de Giovanni

con Daniele Russo, Elisabetta Valgoi; e con Mauro Marino, Marco Cavicchioli, Giacomo Rosselli, Alfredo Angelici, Giulio Federico Janni, Daniele Marino, Antimo Casertano, Gilberto Gliozzi, Gabriele Granito, Giulia Merelli

uno spettacolo di ALESSANDRO GASSMANN


Qualcuno volò sul nido del cuculo è il romanzo che Ken Kesey pubblicò nel 1962 dopo aver lavorato come volontario in un ospedale psichiatrico californiano. Racconta attraverso lo sguardo di Randle McMurphy, uno sfacciato delinquente che si finge matto per sfuggire alla galera, la vita dei pazienti di manicomio statunitense e il trattamento coercitivo che viene loro riservato. Nel 1971 Dale Wasserman ne realizzò, per Broadway, un adattamento scenico, che costituì la base della sceneggiatura dell’omonimo film di Miloš Forman, interpretato da Jack Nicholson e entrato di diritto nella storia del cinema. Nello spettacolo di Gassmann, lo scrittore Maurizio de Giovanni ha curato l’adattamento del testo, e la vicenda è ambientata in una clinica psichiatrica italiana nel 1982. Tutto ha inizio con l’arrivo di un nuovo paziente che deve essere “studiato” per determinare se la sua malattia mentale sia reale o simulata. La sua spavalderia, la sua irriverenza e il suo spirito di ribellione verso le regole che disciplinano rigidamente la vita dei degenti, porterà scompiglio e disordine ma allo stesso tempo la sua travolgente carica di umanità contagerà gli altri pazienti e cercherà di risvegliare in loro il diritto di esprimere liberamente le loro emozioni e i loro desideri. La malattia, la diversità, la coercizione, la privazione della libertà sono temi centrali della messa in scena.

 

A Corato, Teatro Comunale (sabato e domenica)

Ore 21.00

Giuseppe Fiorello

PENSO CHE UN SOGNO COSÌ…

di Giuseppe Fiorello e Vittorio Moroni

regia di GIAMPIERO SOLARI


Dopo il successo della fiction in tv “Volare”, film in due puntate che ha raccontato la vita di Domenico Modugno raccogliendo oltre 11 milioni di telespettatori, Fiorello approda in teatro con questo nuovo spettacolo, accompagnato da musiche originali eseguite dal vivo. Giuseppe Fiorello ripercorrerà la storia di Modugno, artista che ha fatto e continua a far emozionare intere generazioni. “… sarà un semplice omaggio personale e affettuoso ad un ragazzo del Sud che come me ha inseguito sogni e passioni, il cinema e la musica, ma non sarà soltanto un viaggio nella vita di Mimì, sarà anche l’occasione per raccontare fatti, storie e personaggi di un tempo passato felice…”  Giuseppe Fiorello

 

 

A Novoli, Teatro Comunale

Ore 21.00

Fibre Parallele

LA BEATITUDINE

regia di Licia Lanera; drammaturgia di Riccardo Spagnulo; assistente alla regia Ilaria Martinelli; luci Vincent Longuemare; spazio Licia Lanera; tecnico di palco Amedeo Russi; coproduzione Festival delle Colline Torinesi, CO&MA Soc. Coop. Costing & Management; con il sostegno di Consorzio Teatri di Bari – Nuovo Teatro Abeliano

con Mino Decataldo, Danilo Giuva, Licia Lanera, Riccardo Spagnulo, Lucia Zotti

regia di LICIA LANERA di LICIA LANERA e RICCARDO SPAGNULO

 

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