La mafia è tra noi, fra le file di queste sedie, in mezzo. Si nutre del consenso popolare. “Oro Bianco” è un libro inchiesta che affronta il legame tra cocaina e ‘ndrangheta. Una droga che fino agli anni novanta era considerata d’élite e che oggi è diventata “di massa”. L’opera, edita da Mondadori, è scritta dallo storico Antonio Nicaso e dal magistrato Nicola Gratteri. Il Procuratore aggiunto della Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria sarà, da venerdì 24 luglio, in terra tarantina per tre appuntamenti della rassegna letteraria Magna Grecia Awards Fest.
Questi gli eventi (ingresso libero) con Nicola Gratteri: venerdì 24 ore 20,30 a Massafra Piazza SS Medici (nel centro storico) con questi interventi: Dott. Martino Tamburrano (Sindaco della Città di Massafra), il presidente del Tribunale dei minorenni di Taranto Bina Santella, dott. Raffaele Gentile (Assessore alla Gioventù della Città di Massafra), Antonio Cerbino (Assessore alla Cultura della Città di Massafra);
Sabato 25, ore 20, a Martina Franca, presso il Chiostro del Convento delle Agostiniane, in Piazzetta Don Bosco: porta i saluti della Città di Martina Franca, l’assessore alla Cultura, Prof. Antonio Scialpi;
Domenica 26, ore 21,30, a Castellaneta Marina, presso l’Albatros Club sul Lungomare Eroi del Mare. Intervengono: il sociologo Angelo Romeo e l’ing. Francesca Colaninno, presidente Ance Giovani Taranto.
Nicola Gratteri è Procuratore aggiunto della Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria. Attualmente è uno dei magistrati più conosciuti della DDA. Impegnato da tanti anni in prima linea contro la ‘ndrangheta, la criminalità organizzata calabrese, dal 1989 vive sotto scorta ed è sfuggito a diversi attentati. Specializzatosi nella lotta al traffico internazionale di droga, ha contribuito alla cattura di oltre 120 latitanti. E’ stato titolare di inchieste che hanno portato alla decimazione dei vertici delle più importanti cosche, ha lavorato anche sulla strage di Duisburg, in Germania. Nicola Gratteri è il magistrato che conosce meglio le distorsioni del sistema penale/investigativo/penitenziario che permettono all’ndrangheta di prosperare in tutto il mondo.
Il “Magna Grecia Awards Fest” è promosso e sostenuto dal Comune di Massafra (Assessorato alla Cultura e Assesorato alla Gioventù) in collaborazione con la Consulta delle Associazioni, della Biblioteca Comunale “P. Catucci” e dell’Istituto d’Istruzione Superiore Statale “D. De Ruggieri” di Massafra.
© Riproduzione riservata