Un parterre ricchissimo per la Notte della Taranta 2015 andata in scena tra molti entusiasmi e qualche perplessità fino a poche ore fa. Il maestro concertatore di quest'anno è stato Phil Manzanera, ex Roxy Music e uno dei musicisti sotterranei più influenti degli ultimi quarant'anni di musica. Tra gli ospiti musicali più attesi Luciano Ligabue con Federico Poggipollini, il batterista Tony Allen, Paul Simonon dei Clash, Andrea Echeverri, Anna Phoebe e Raul Rodriguez. Proprio Ligabue ha chiuso questa diciottesima edizione con una nuova versione di "Certe Notti" stile pizzica che purtroppo però non ha "morso" il pubblico come ci si aspettava. Poco emozionante anche la parte della performance salentina del rocker bolognese. "Beddha ci dormi", ad esempio, ha proposto una straordinaria Alessia Tondo con una interpretazione straziante ed intensissima e un Liga troppo distaccato e forse più preoccupato per la pronuncia che per l'interpretazione. Ogni esibizione del concertone è stata accompagnata dall'Orchestra Popolare "La Notte della Taranta", le voci che hanno segnato questo percorso musicale nella tradizione salentina, con classici irripetibili riarrangiati per l'occasione, sono state quelle di Enza Pagliara, Alessia Tondo, Ninfa Giannuzzi, Stefania Morciano, Maria Mazzotta, Alessandra Caiulo, Antonio Amato, Antonio Castrignanò, Pietro Balsamo e Giancarlo Paglialunga (gli ultimi tre anche ai tamburelli). Emozionante durante il preconcertone l'esibizione di Pino Ingrosso che ha regalato al pubblico momenti intensissimi e di grande coinvolgimento.
Felice Laudadio, Margarethe Von Trotta, Gianrico Carofiglio, Giancarlo De Cataldo e Michele Emiliano hanno dialogato dopo la proiezione del film 'Il lungo silenzio'
L'attore protagonista della quarta giornata del festival: 'Abbiamo inventato il personaggio di Cetto La Qualunque per raccontare il Sud che non è mai cambiato'
La pellicola girata in Puglia ha già varcato i confini italiani con la partecipazione al Festival del cinema italiano di Villerupt e al “Black Star Film Festival”