Molfetta, Marianne Mirage ospite del Giovedì Friendly dell’Eremo Club
A seguire, sulla terrazza vista mare, la scena sarà nelle mani di Ghemon, poeta dell'hip-hop italiano

È Marianne Mirage la prima protagonista dell’evento più
cool dell’estate pugliese: il Giovedì Friendly dell’Eremo Club di Molfetta. Appuntamento inclusivo e accogliente per
definizione in grado di dar spazio con semplicità e leggerezza a tutti “i mondi
possibili dell'amore”, come ama dire la direttrice artistica Luigia Altamura. Un
esperimento leggero e festoso, arrivato al suo terzo anno di vita forte di una
proposta artistica priva di barriere di genere, linguistiche, musicali, culturali
e anagrafiche.
Dopo il breve showcase dell’anno scorso, Marianne Mirage torna all’Eremo questa sera (apertura porte 20.30, ingresso gratuito) con la sua voce moderna e la presenza scenica
sensuale e carismatica. Fresca finalista di Sanremo Giovani con il brano Le
canzoni fanno male, scritto da Francesco Bianconi (Baustelle) e Kaballà, che ha
dato anche il titolo all’Ep pubblicato a
febbraio, ritratto di una musicista
completa che porta, insieme alla sua inseparabile chitarra, nel pop del futuro
l’anima e tutti i colori della musica black. Scrittura e canto jazz/soul con
una produzione che guarda alle tendenze più attuali del pop confluite in “Le
canzoni fanno male“, registrato a Londra e prodotto da due vincitori di Grammy
come Tommaso Colliva e Riccardo Damian, un progetto di passaggio prima del
prossimo lavoro discografico, una transizione ricca di una nuova energia e di
una visione maturata con le esperienze di molti viaggi e dell’ultimo periodo di
live acustici nei club: voce-chitarra (la storica Gibson 335) e calabash
(percussione africana).
Giovanna Gardelli da Cesena, alias Marianne Mirage, è un’altra scoperta di
Caterina Caselli, artista poliedrica (è laureata in Lettere e Filosofia e
diplomata in recitazione presso il Centro Sperimentale di Cinematografia di
Milano) che esprime la sua creatività con la voce e la chitarra, ma anche
come regista dei suoi videoclip e come disegnatrice, curando l’artwork del
primo disco, “Quelli come me” (2016) edito dalla Sugar e i visual dei suoi
concerti. Il jazz come ispirazione, il cantautorato francese come
passione, Mirage ha trascorso l’adolescenza on the road, in due anni si è
esibita già in una lunga serie di concerti in Italia e all‘estero (Berlino,
Parigi, Tokyo che hanno fatto da sfondo ad alcuni dei suoi videclip) ed è stata
opening act di importanti artisti come Patty Pravo, Zucchero, Negramaro,
Raphael Gualazzi, Benjamin Clementine e a maggio 2017 delle date italiane di
Patti Smith.
Ma il primo appuntamento con il Giovedì Friendly non
finisce qui. A seguire, sulla terrazza vista mare, la scena sarà nelle mani di Ghemon,
al secolo Gianluca Picariello, classe '82, un poeta dell'hip-hop italiano, che
incontra la storia della black music e si trasforma in cantante, dando vita ad
un mix di generi unico. Il suo prossimo album, “Mezzanotte”, è atteso per fine
2017. Il suo dj-set abbraccerà in pieno i ritmi del funky e del soul, per un
fiume di groove in piena.
A completare la serata, le selezioni musicali di
Vodkatheduck, le creazioni artistiche di Adry De Martino e la danza Bhangra di
Ashkara. Info e gadget sul Puglia Pride di scena a Bari il prossimo 1° luglio
in un banchetto allestito per l’occasione negli spazi esterni dell’Eremo.
- GIOVEDÌ FRIENDLY
- proseguirà con Cristina Donà (29 giugno), Cesare Basile (6 giugno), Julie’s
Haircut (20 luglio), Gazzelle (3 agosto) e Angela Baraldi (10 agosto). Programma
in continuo aggiornamento.