
Tredici è il numero
fortunato della edizione 2017 del Festival Metropolitano Bari in Jazz. Un
festival che è cresciuto negli anni fino a diventare metropolitano e quest’anno
varca anche il confine regionale con un concerto che si terrà a Matera. Questo
suo essere itinerante fa si che la musica jazz sia protagonista nelle piazze e
nei siti più interessanti dei borghi dell’area metropolitana, valorizzando i
luoghi e promuovendoli attraverso i concerti. Dieci i luoghi dei sedici
concerti, di cui due a pagamento, che si dipanano dal 15 giugno al 29 luglio
con il filo conduttore della contaminazione e della leggerezza, in senso
calviniano: la musica jazz contemporanea come antidoto alla pesantezza del
mondo.
E nelle piazze dei borghi
della Puglia la musica aiuta a leggere la storia e le architetture in un modo
nuovo. Già sperimentato nelle passate edizioni ma quest’anno lo sforzo è stato
quello di contaminare di più e di “alleggerire” ulteriormente.
Gli appuntamenti di questa
edizione del festival si svolgeranno ad Acquaviva delle Fonti, Alberobello,
Bari, Conversano, Gioia del Colle, Giovinazzo, Matera, Molfetta, Polignano a
Mare e Turi. Come ogni anno il Festival Metropolitano Bari in Jazz, luogo
d’incontro della musica jazz con altri generi musicali, offrirà una vetrina
d’eccellenza ai grandi artisti e a quelli emergenti, promuovendo anche nuove
creazioni.
Nel 2017, Bari in Jazz ha
messo in campo una serie di strategie promozionali basate sul concetto di
“rete”. Tali strategie hanno portato all’attiva partecipazione presso le fiere
di settore “Fira Mediterrania Demarresa” (spagna), “Babel Med” (francia) ,
“Jazzahead” (Germania) e il Womex la più grande fiere di World Music del mondo.
Il risultato più interessante all’Amersfoort Jazz Festival and Conferences”,
influente rete di festival europea con base in Olanda, presso la quale Bari in
Jazz mira ad inserirsi e promuovere attivamente la Regione Puglia”.
L’edizione 2017 si presenta
con un cartellone ricco di proposte diverse fra loro, per mostrare quanto sia
ricco e variegato il mondo del Jazz, che tende a contaminarsi con altre
sonorità. I paesi del mondo da cui provengono i musicisti spaziano dalla
Norvegia, dal Congo, Guinea e Togo, alla Francia, Inghilterra, Stati Uniti.
Si comincia il
A Turi in piazza Gonnelli.
Mentre a Matera si esibirà il cantante afro-funk anni 70 del Togo Vaudou Game.
Due i concerti nella splendida cornice di Cala paura a Polignano: la cantante
italiana Ginevra De Marco e il chitarrista di origine vietnamita, nato a Parigi
Nguyen Le. A Conversano, in piazza Castello, la cantante italiana Flo e
Donatello D’Attoma. A Molfetta al Puglia Outlet Village il concerto di Paola
Turci mentre ad Acquaviva, atrio Palazzo De Mari, si esibirà il contrabbassista
pop francese Sylavin Daniel. A Giovinazzo, in Piazza Duomo, concerto della
cantante soul anglo-normanna, Izo Fitzroy. Tre i concerti a pagamento: ad
Alberobello la cantante inglese di origini caraibiche Ala.ni, a Bari al Teatro
Petruzzelli Womant to Woman e a Molfetta all’Anfiteatro Ponente il concerto del
sassofonista Afro-americano Kamasi Washington. La chiusura a settembre con tre
concerti in Vallisa.