Una luce di speranza per riaprire i teatri: il Teatro Pubblico Pugliese aderisce all’iniziativa di U.N.I.T.A
Un invito rivolto a tutti teatri italiani “da quelli più piccoli fino ai grandi teatri nazionali, a illuminare e tenere aperti i propri edifici la sera del 22 febbraio (dalle 19,30 alle 21,30),

Il Teatro Pubblico Pugliese
condivide l’iniziativa di U.N.I.T.A (Unione Nazionale Interpreti Teatro e
Audiovisivo, associazione che conta 1.100 lavoratori dello spettacolo) FACCIAMO
LUCE SUL TEATRO!, un invito rivolto a tutti teatri italiani “da quelli più
piccoli fino ai grandi teatri nazionali, a illuminare e tenere aperti i propri
edifici la sera del 22 febbraio (dalle 19,30 alle 21,30), un'azione di
sensibilizzazione dell’opinione pubblica sulla crisi profonda che sta vivendo,
oramai da un anno, l’intera filiera dello spettacolo dal vivo”.
Il Presidente del Tpp, Giuseppe
D'Urso, ha oggi inviato una lettera a tutte le Amministrazioni comunali socie,
in cui si descrivono le motivazioni della stessa, auspicando un'ampia adesione.
“Proteggere e liberare le città dai
danni provocati da un’epidemia – intimava Sofocle nel suo immortale Edipo –
significa innanzitutto conoscere se stessi, prima che un’intera comunità si
ammali di tristezza non riuscendo più a immaginare un futuro”. Si legge nella
nota di Unita.
“U.N.I.T.A. (Unione Nazionale
Interpreti Teatro e Audiovisivo) invita tutte le donne e gli uomini che
dirigono i teatri italiani, da quelli più piccoli fino ai grandi Teatri
Nazionali, a illuminare e tenere aperti i propri edifici la sera del 22
febbraio (dalle 19,30 alle 21,30)
A un anno di distanza dal primo
provvedimento governativo che come prima misura di contrasto al Coronavirus
intimava la chiusura immediata dei teatri nelle principali regioni del Nord,
estendendo rapidamente il provvedimento a tutto il territorio nazionale nel
giro di pochi giorni, Unita chiede al nuovo Governo e a tutta la cittadinanza
che si torni immediatamente a parlare di Teatro e di spettacolo dal vivo, che
lo si torni a nominare, che si programmi e si renda pubblico un piano che porti
prima possibile ad una riapertura in sicurezza di questi luoghi.
Unita chiede a tutti gli artisti, a
tutte le maestranze e al pubblico delle città di organizzare, ovunque
possibile, in tutta Italia – rispettando, come hanno sempre dimostrato di saper
fare, ogni misura di sicurezza – un presidio dei teatri nella serata del 22
febbraio, perché questi luoghi tornino simbolicamente ad essere ciò che da 2500
anni sono sempre stati: piazze aperte sulla città, motori psichici della vita
di una comunità.
Garantendo l’osservanza di tutte le
norme, invitiamo tutti i cittadini a testimoniare la propria vicinanza, con la
propria presenza fisica. Vi aspettiamo davanti ad un teatro della vostra città
o del vostro quartiere per lasciare una traccia scritta di un pensiero su un
foglio portato da casa o su un registro che ogni teatro potrà mettere a
disposizione. Torniamo per una sera a incontrare quella parte essenziale e
indispensabile di ogni spettacolo senza la quale il teatro semplicemente non è:
il pubblico”.