“È una storia di qualcosa a me molto vicino e che sempre mi commuove. Parla della fragilità delle persone e di come un equilibrio costruito attorno a una vita monotona e apparentemente appagante, possa essere scosso da un improvviso episodio traumatico”.
Sono le parole di Paolo Sassanelli a spiegare quali sono i temi sul quale si basa “Due piccoli italiani”, primo lungometraggio da regista dell’attore barese che a partire da oggi sarà nelle sale. In occasione dell’uscita del film, Sassanelli sarà in Puglia per salutare il pubblico: venerdì 15 alle 20.30 al Multicinema Galleria a Bari e sabato 16 alle 20 alla Città del cinema a Foggia (piazzale Anna De Lauro Matera).
In “Due piccoli italiani”, oltre ai protagonisti Paolo Sassanelli e Francesco Colella, sono coinvolti gli attori: Rian Gerritsen, Marit Nissen, Kenneth Herdigein, Tiziana Schiavarelli e l’amichevole partecipazione di Totò Onnis e Dagmar Lassander.
Il film racconta del rocambolesco viaggio attraverso l’Europa di due amici un po’ naïf, Salvatore (Colella) e Felice (Sassanelli), in fuga da un paesino della Puglia, che si ritrovano catapultati in Olanda e poi in Islanda. Per la prima volta nella loro vita capiranno cosa significhi sentirsi vivi e felici.
Attraverso qualche disavventura, e con l’aiuto prezioso di Anke (Gerritsen), una donna stravagante, supereranno le proprie paure e inibizioni. Troveranno la gioia di vivere, l’affetto e anche l’amore, scoprendosi parte di una ‘famiglia moderna’, bizzarra e rassicurante al tempo stesso.
Scritto da Francesco Apice, Chiara Balestrazzi e Paolo Sassanelli, il film è una co-produzione Italia-Islanda prodotto dalla Mood Film di Tommaso Arrighi e Duo Production (Islanda) in collaborazione con Rai Cinema e si avvale del supporto e del contributo di Eurimages, delMiBACT Direzione Generale Cinema e il sostegno della Regione Puglia e di Apulia Film Commission.
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