La domenica per le famiglie dei Teatri di Bari: spettacoli a Noicattaro, Kismet e Abeliano
Torna inoltre anche quest’anno la proposta 'A Natale regala teatro!': l’invito a fare un regalo diverso acquistando, al costo ridottissimo di 50 euro, un buono per cinque spettacoli a scelta tra Kismet e Abeliano

È dedicata ai più piccoli la domenica dei
Teatri di Bari che saranno
anche in trasferta a Noicattaro presso il laboratorio urbano Ex Viri. Torna
inoltre anche quest’anno la proposta “A Natale regala teatro!”: l’invito a fare un regalo diverso
acquistando, al costo ridottissimo di 50 euro, un buono per cinque spettacoli a
scelta tra Kismet e Abeliano.
Venendo al programma di domenica, alle 18.00 al Teatro Kismet, la compagnia La luna nel letto
presenterà “SeMino” di
Katia Scarimbolo per la regia di Michelangelo Campanale, con Annarita De
Michele e Daniele Lasorsa. “SeMino” è un progetto che nasce dalla ricerca di
forme alternative di educazione ambientale che ci piace chiamare forme di
educazione sentimentale.
Spiega la compagnia: “SeMino SeMino è metafora della vita in qualsiasi
forma si manifesti, è lo Yin e lo Yang, è il maschile e il femminile, è la
parte più esplosiva e più nascosta, è l’eterna lotta tra ciò che è e ciò che
potrebbe essere , le parole non dette e le parole che si fanno corpo… E’ il
tempo sospeso tra ciò che vorremmo fare e ciò che riusciamo a fare … è l’attesa
dell’attimo in cui poter fare esplodere la felicità. Il teatro fisico, le arti
visive, il video e la musica saranno i linguaggi utilizzati per comunicare con
il pubblico dei piccolissimi. La parola in questa esperienza “cosmologica”, è
parola corporea, danza di azioni simboliche, legate alla ritualità, una parola
immagine che si intreccia al movimento, ai suoni, alle immagini, ai silenzi”.
All’Ex Viri di
Noicattaro invece, alle 17.30, ci sarà la produzione Kismet “Badù Re, anzi
Leone” di Lucia Zotti. Qui il paesaggio è quello dell'Africa con
i suoi colori, misteri e con la sua musica.
Il protagonista è Badu, un leoncino vispo
e curioso, figlio di Babatunde, re della foresta, grande e fiero. Padre e
figlio scorazzano felici per la foresta fino a quando Babatunde viene ferito.
Badù e tutti gli animali pregano
con riti e canti, sperando in una sua guarigione.
Tutti tranne Mor, fratello di Babatunde,
assetato di potere, convinto che dopo la morte di Babatunde, il trono sarà suo.
Ma quando scopre che così non sarà perche l'erede al trono è Badu per decisione
del padre, iniziano tutte le traversie per il povero leoncino. Rapimenti,
solitudine, viaggi pericolosi, terre straniere, circhi e domatori...."Ma
tutto ciò serve per crescere, Badu non aver paura! Eppoi c'è sempre Ziza, la
tua amica leoncina che ti aiuterà!Allora Badu non perderà la sua fierezza di
sovrano e alla fine riuscirà a tornare nella sua Africa alla guida del suo
popolo.
Domenica sera infine, alle 21, al Nuovo Abeliano l’ultima
replica de “La Beatitudine” di Fibre Parallele.
(biglietti al box office Feltrinelli,
all’Officina degli Esordi e sul circuito bookingshow; info 080.579.76.67; www.teatridibari.it).