29 Marzo 2024 - Ore
Cultura e Spettacolo

Visti da noi: ‘Che c’importa del mondo’, cara la nostra Selvaggia

La nostra lettrice Cinzia Caporale incontra Selvaggia Lucarelli

Frizzante e interessante incontro presso il circolo tennis di Andria moderato da Alvise Cagnazzo e organizzato da Corte Sveva insieme alla libreria Mondadori che ha visto protagonista Selvaggia Lucarelli blogger,scrittrice,editorialista di Libero attualmente anche conduttrice radiofonica e mamma di Leon. Cosa succede quando finisce una relazione ? Come si metabolizza il dolore di un rapporto che giunge inevitabilmente al capolinea? Comincia con questi interrogativi l’incontro con l’autrice di “Che ci importa del Mondo” (il titolo è l’inizio del brano “il bacio sulla bocca” di Ivano Fossati ) che attraverso la protagonista del libro (Viola) ci racconta l’universo maschile e quello femminile in chiave spesso ironica e anche un pò irriverente ma non solo.
Come siamo brave noi donne ad infilarci in relazioni malsane , come sono bravi alcuni uomini a fuggire da una relazione amorosa quando questa li pone inevitabilmente davanti ad alcune scelte che richiedono coraggio e determinazione.
Un romanzo autobiografico ma non del tutto ” ho anche un pò giocato” racconta Selvaggia che non ha mancato di dire la sua sul mondo dei social. “I social network fanno bene se arricchiscono, ma non dovrebbero mai sostituire qualcosa,inoltre bisogna sempre avere la consapevolezza che tutto sui social viene amplificato per cui spesso la rete può risultare un’arma a doppio taglio” Selvaggia è stata spesso vittima di attacchi anche feroci sui suoi suoi account rispetto a vari temi da lei affrontati .”La popolarità è un villaggio di terracotta se si sbaglia sei giù in un attimo ” è ancora fresco il ricordo del linciaggio della rete contro Fiorello di qualche mese fa in seguito all’incidente in moto.
Alla domanda :”cosa non apprezzi e cosa invece ti piace di un uomo” lei risponde dicendo che detesta quelli con approccio adulatorio, quelli interessati solo al suo lavoro,unitamente a quelli che al contrario fanno finta di non sapere di lei ponendosi in maniera snob rispetto a quel mondo li.L’uomo ideale (che non esiste…infatti nel libro l’unico che sia avvicina a questa definizione è quello che Selvaggia ha immaginato prendendo il meglio da 5 forse 6 uomini diversi) deve essere generoso soprattutto nei sentimenti e deve insistere per conquistare una donna senza dare troppe cose per scontato.”La tv meglio farla o vederla?” Selvaggia ha scelto di non fare più un certo tipo di televisione che per qualche tempo l’ha vista opinionista in alcuni talk pomeridiani, contenitori spesso riempiti di nulla. A questi gettoni di presenza (” che hanno arricchito il conto in banca ma impoverito l’autostima “) ha preferito la radio,più interessante e adatta alla sua essenza, esperienza certamente più godibile e gratificante.
Una chiacchierata brillante con diversi momenti divertenti che mi hanno confermato la simpatia, l’intelligenza e l’ironia contagiosa della Lucarelli.

Selvaggia sarà ospite qui in Puglia per altre presentazioni il :
10 Luglio “Libro possibile” Polignano a Mare
11 Luglio “Tuglie incontra” Tuglie
12 Luglio Feltrinelli Lecce

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