
Il cinema torna ad abitare le aule del Tribunale di Bari,
nell’ambito del progetto “L’Edificio della Memoria”, ideato e organizzato
da Giancarlo Visitilli, giornalista, scrittore e docente, e i
magistrati Marco Guida e Angela Arbore. I fratelli Damiano e
Fabio D’Innocenzo (classe 1988), saranno gli ospiti protagonisti del secondo
appuntamento con la rassegna di cinema all’interno del progetto “L’Edificio
della memoria”, venerdì 8 febbraio, la mattina alle ore 9 al Cineporto e il
pomeriggio alle 15,30 nell’aula Magna del Tribunale. I fratelli, rivelazione
del cinema italiano, presenteranno il loro film di debutto “La terra
dell’abbastanza” (2018), dove raccontano la periferie romana, quella che conoscono
bene perché ci sono cresciuti, nati a Tor Bella Monaca e cresciuti tra Anzio,
Nettuno e Lavinio. Il loro lavoro di debutto, che è stato presentato anche al
Festival di Berlino, sezione Panorama, ha colpito positivamente il pubblico e i
critici cinematografici, riscuotendo anche consensi da registi già affermati
come Matteo Garrone.
Nel film i protagonisti sono due amici fraterni, Mirko e
Manolo bravi ragazzi fino al momento in cui, guidando a tarda notte, investono
un uomo e decidono di scappare. La tragedia si trasforma in un apparente colpo
di fortuna: l’uomo che hanno ucciso è un pentito di un clan criminale, e la sua
morte potrebbe trasformarsi nella loro occasione di entrare a farne parte. Un
biglietto d’ingresso per l’inferno che scambiano per un lasciapassare verso il
paradiso.
La rassegna proseguirà con altri due appuntamenti: venerdì
22 febbraio con “A Ciambra” di Jonas Carpignano; venerdì 12 aprile
con “Sotto il burqa di Sou Abadi”.