La 'lunga Befana' dei Teatri di Bari, ecco gli appuntamenti in programma
Al Teatro Abeliano il 7 gennaio la compagnia foggiana Burambò porta in scena “Secondo Pinocchio”

Per il coraggio di aver ripreso il tema forte della “vera
storia”, in modo emotivamente toccante, analizzando con complessità e ricchezza
psicologica l’idea oggi quanto mai attuale della bellezza che non accetta
rivali, che si insinua e lentamente corrode, dando sfogo all'invidia, a una
competizione distruttiva, all'odio e al desiderio di annientamento.
Inizia così la motivazione del Premio Amici di Emanuele
Luzzati per “Biancaneve, la vera storia” di Michelangelo Campanale, con Catia
Caramia, Maria Pascale, Luigi Tagliente, prodotto da Crest. Lo spettacolo
fresco del riconoscimento del Festival Nazionale del Teatro per i Ragazzi va in
scena il 6 e 7 gennaio al teatro Kismet di Bari (ore 18, info 080 579 76 67). La
tradizionale Lunga Befana del Kismet, a cura di Teresa Ludovico, dopo lo
spettacolo continua con una festa con falò e cioccolata calda.
In “Biancaneve, la vera storia” l’ultimo dei sette nani
diventa testimone dell’arrivo di una bambina coraggiosa, che preferisce la
protezione del bosco sconosciuto allo sguardo, conosciuto ma cupo, di sua
madre. Una madre che diventa matrigna, perché bruciata dall’invidia per la
bellezza di una figlia che la vita chiama naturalmente a fiorire. Nel bosco
Biancaneve aspetta come le pietre preziose che, pazienti, restano nel fondo
delle miniere, fino a quando un giorno saranno portate alla luce e potranno
risplendere di luce propria ai raggi del sole. “Tutti i bambini conoscono già
questa fiaba, il nostro spettacolo li vuole portare per mano “dietro le quinte”
della storia, lì dove prendono forma e vita i personaggi, i loro sentimenti e
le loro azioni, talvolta buoni e talvolta cattivi, quasi mai sempre buoni o
sempre cattivi. Proprio come uno spettacolo: un po’ comico, un po’ emozionante;
o come la vita che impariamo ad affrontare: un po’ dolce, un po’ irritante, un
po’ divertente, un po’ inquietante, un po’. Continua con questo spettacolo il
progetto che il Crest condivide con l’immaginario di Michelangelo Campanale,
per raccontare ai ragazzi storie che riescano ad emozionarli davvero, senza
edulcoranti e senza bugie, ma solo con grande rispetto della loro capacità di
comprendere ed elaborare pensieri e opinioni in autonomia, semplicemente sulla
strada della crescita”.
Al Teatro Abeliano il 7 gennaio la compagnia foggiana
Burambò porta in scena “Secondo Pinocchio” (doppio spettacolo ore 17 e 18.30,
info. 080.542.7678) testo Daria Paoletta, regia e interpretazione Daria
Paoletta e Raffaele Scarimboli, burattini e scenografie Raffaele Scarimboli
Secondo Pinocchio ha vinto il premio Eolo 2102 per il
teatro di figura e il Festebà 2012 a Ferrara. E’uno spettacolo raffinatissimo,
tutto costruito sul doppio. In una specie di gioco senza trucchi né inganni,
Pinocchio decide di raccontare alcune parti della sua storia e di rappresentarne
altre, avvalendosi come di una controfigura: una marionetta di legno munita di
articolazioni snodabili che affronterà il mare in tempesta per andare incontro
al babbo scampando alle fauci del pescecane.