Il festival 'Del Racconto, il film' prosegue a Sannicandro di Bari e Polignano a Mare
Tra i prossimi ospiti: Giulio Beranek, Michele Corriero, Cristò Chiapparino, Paolo Sassanelli e Michele De Virgilio

Scuole cambiate allo stesso passo del mutare delle
stagioni, amicizie labili che non hanno il tempo di consolidarsi, perché quasi
ogni mese si rifà la valigia e ci si sposta di nuovo. È l’infanzia di un figlio
di giostrai: Giulio Beranek cresce spostandosi in un caravan, dalla Puglia alla
Grecia, nel mondo fiabesco dei “professionisti viaggianti dello spettacolo”, i
giostrai, con le loro regole e i loro contrasti. È proprio l’infanzia e quella
ricerca di “normalità”, il tema del prossimo incontro con il Festival Cinema
& Letteratura, Del Racconto, il Film che sarà a Bari, venerdì 6
luglio, Officina degli Esordi (via Francesco Crispi, 5), alle ore 19.30. La
rassegna è organizzata dalla cooperativa sociale “I bambini di Truffaut”, sotto
la direzione artistica del giornalista e scrittore Giancarlo Visitilli.
Del Racconto, la Cura è il titolo dell’appuntamento del 6
luglio a Bari, organizzato in collaborazione con Unicef, a cui parteciperà Giulio
Beranek, autore di “Il figlio delle rane”, (Bompiani) che con la giornalista di
la Repubblica, Antonella Gaeta e il presidente Unicef Bari, Michele Corriero,
racconterà la sua infanzia nomade, lontana da quella “normalità” di chi vive sempre
nello stesso posto. Il tema della “diversità” è anche protagonista del film “Viaggio
verso la libertà” di Gren Wells, che verrà proiettato in anteprima a Bari.
Presentato al Festival Internazionale del Film di Roma nel 2014 ha vinto il
premio nel concorso Young Adult, raccontando la storia di tre ragazzi affetti
da disturbi psichici. Vincent, Alex e Marie, uniti nella loro “diversità”, si
lanciano in un viaggio on the road alla ricerca, in realtà, del loro posto nel
mondo.
Sabato 7 luglio, il festival Del Racconto, il Film fa tappa
a Sannicandro di Bari, ore 19.30 nella Corte del Castello Normanno – Svevo con l’appuntamento
dal titolo Del racconto, le Case (dentro). Sono stati definiti “gli sdraiati”,
trentenni e quarantenni appartenenti a una generazione che non ha il coraggio
di cambiare, di uscire dall’immobilità, incastrata tra le cose che si devono
fare e quelle che si vorrebbero. Francesco è uno di loro, protagonista di “Restiamo
così quando ve ne andate” (Terrarossa), personaggio alla ricerca di una
speranza, immobile tra la sua eterna non fidanzata e la sottile curiosità di
come potrebbe essere la sua vita, se cominciasse a viverla. A raccontare questa
generazione ci saranno l’autore del libro, Cristò Chiapparino e la coordinatrice
del Presidi del Libro, Ines Pierucci. La fragilità umana caratterizza anche “Due
piccoli italiani”, prima opera da regista per Paolo Sassanelli. L’attore barese
sarà presente all’incontro a Sannicandro per raccontare con divertimento e
delicatezza la storia di due piccoli italiani protagonisti del suo film:
Salvatore e Felice, amici molto particolari che fuggono dalla casa di cura per
malattie mentali, per intraprendere un viaggio dalla Puglia all’Islanda.
Da Sannicandro, a Polignano a Mare. La rassegna si sposta, domenica
8 luglio in largo Domenico Modugno alle ore 19.30 con Del Racconto, le
“diverse” Lotte. Parteciperanno il poeta Michele De Virgilio e la giornalista
di la Repubblica, Gilda Camero. Piccoli gesti quotidiani, foto d’infanzia e
immagini del paesaggio diventano spunti di racconto: “Tutte le luci accese”
(Landolfi Editore) è il titolo della raccolta di poesie inedite del giovane
Michele de Virgilio, autore molfettese, che nel 2013 viene menzionato tra i
giovani pugliesi più degni di attenzione nel saggio A Sud del sud dei santi. Parte
dai piccoli gesti anche la rivoluzione del gruppo Act Up Paris, protagonista
del film “120 battiti al minuto”. Il film di Robin Campillo racconta gli atti
provocatori e di rivolta per portare avanti una grande lotta, quella sulla
conoscenza dell’AIDS che negli anni 90 si pensava fosse una malattia che
coinvolgesse solo gli omosessuali. Accompagnato dai ritmi della musica di
quegli anni, quella dei 120 battiti al minuto, i due protagonisti lottano
contro l’indifferenza generale, per cambiare il mondo.
Tutti gli incontri sono a ingresso gratuito con
contributo libero. Il ricavato sarà destinato all’acquisto di un pulmino per la
cooperativa sociale “I bambini di Truffaut”.