Ilva: per gli ambientalisti i politici non hanno difeso la salute dei tarantini
Le associazioni ambientaliste tarantine chiedono che vengano processati i politici che non hanno difeso la salute dei tarantini
“Vengano
processati i politici che non hanno difeso la salute”. Lo dichiarano in una
nota il Alessandro Marescotti e Antonia Battaglia di PeaceLink Taranto e il
presidente del Fondo Antidiossina Fabio Matacchiera, riferendosi all’avviso di
conclusione delle indagini sul caso Ilva in cui sono coinvolti anche esponenti
politici come il presidente della Regione Puglia Nichi Vendola e il Sindaco di
Taranto Ippazio Stefàno.
Gli ambientalisti “esprimono la propria
soddisfazione per l'eccellente lavoro svolto dal Gip Patrizia Todisco che con
coraggio e professionalità ha garantito lo svolgimento delle indagini, le quali
dovrebbero confluire nel processo a carico di coloro che, secondo il Gip,
avrebbero messo in atto un 'disegno criminosò per inquinare l’ambiente,
causando danni alla salute. Tutto ciò al fine di perseguire la logica del
profitto”.
Il lavoro del giudice Todisco e della Procura di
Taranto, secondo Peacelink e Fondo Antidiossina, “rappresentano il baluardo in
difesa dei diritti primari dei cittadini, diritti che non dovrebbero mai essere
negoziabili”. Gli ambientalisti precisano di essere “in costante collegamento
con le istituzioni europee ed in particolare con la Commissione” e che “nel
solco dell’attività svolta dai magistrati a Taranto”, continueranno “a portare
avanti il lavoro di denuncia e di informazione presso gli organi europei,
affinchè la parallela procedura di infrazione europea continui ad andare di
pari passo con l’iter giudiziario a Taranto”.