Taranto, catena umana per dire 'no' a Tempa Rossa
Il Governo:'progetto va realizzato, impossibile rinunciare a 300 milioni di investimento'
Pubblicato in
Cronaca
il 14/07/2014 da Redazione
«Darebbe il definitivo colpo di grazia ad uno sviluppo alternativo del territorio jonico che sogna e ambisce certamente ad altro, rispetto all’ormai evidente progettualità che si muove seguendo una “ragion di stato” incurante della salute e del benessere dei cittadini di Taranto e della sua provincia».
La realizzazione di questi serbatoi determinerebbe il traffico delle navi petroliferi a discapito dell'ambiente. Intanto dal Governo sostengono che il progetto Tempa Rossa va realizzato, in quanto non è possibile rinunciare ad un investimento da 300 milioni da parte di ENI.
«Queste dichiarazioni - hanno aggiunto i gli ambientalisti - dimostrano tutta la miopia delle più alte Istituzioni verso un territorio già ampiamente violentato dall’Ilva, dalla Cementir e dalla stessa Eni dato che il carico inquinante aumenterebbe come da dichiarazioni rese dalla stessa azienda».