Guardia di Finanza sequestra botti pericolosi in più città pugliesi: erano nascosti anche nei cassonetti
Le operazioni hanno riguardato Tricase, Molfetta, Foggia e Andria

Numerosi chilogrammi di 'botti' di genere proibito sono stati
sequestrati in più operazioni svolte dalle forze dell'ordine in Puglia. Hanno
riguardato Tricase (Lecce) dove i finanzieri hanno sequestrato un quintale di
fuochi d'artificio; Foggia, dove la polizia ha sequestrato 20 kg di materiale
esplosivo e Molfetta dove i militari della Gdf hanno messo i sigilli a 90 kg di
'botti' pericolosi che erano stati nascosti in più punti della città: anche in
cassonetti dei rifiuti e tra i cespugli.
Altri 40 kg di botti di fine anno sono stati trovati dai carabinieri ad
Andria in un'autorimessa, in via Fornaci, il cui proprietario è stato
denunciato. Il proprietario del garage è stato sorpreso mentre si avvicinava
all'autorimessa per entrarvi. Sottoposto a controllo, è stato trovato in
possesso di numerosi bengala. Nel garage, tra scaffalature e stipati alla meno
peggio in piccoli ripostigli, sono stati rinvenuti diverse tipologie di giochi
pirotecnici per un quasi 30 kg e 25 ordigni artigianali del peso di 500 grammi
ciascuno, per circa 12 kg. Questi ultimi, in particolare, sono risultati, per
fattura e composizione, di elevatissima potenzialità lesiva, in caso di incauto
maneggio.