Da domani scatta l’ordinanza del Comune di Bari che assicurerà tranquillità ai residenti nei giorni 30, 31 e durante tutta la notte di San Silvestro. Nello specifico è previsto il divieto di far musica all’esterno dei locali di corso Vittorio Emanuele e delle sue traverse, di piazza Ferrarese e piazza Mercantile e il conseguente divieto di somministrazione di alcolici ai minorenni.
La decisione è stata presa durante un comitato monotematico tenutosi in Prefettura alla presenza dei rappresentanti delle forze dell’ordine, a seguito dell’aggressione del 23enne, la sera della vigilia di Natale. Sarà vietato anche l’utilizzo di bottiglie di vetro dalle 12 alle 24 del 30 e dalle 12 del 31 alle 3 del 1 gennaio. Rafforzati i controlli: anche la polizia municipale, con tre pattuglie, vigilerà sul rispetto delle regole.
In un post su Fb il sindaco Decaro ha scritto: “Questa mattina si è riunito il Comitato per l’Ordine pubblico, con i rappresentanti di Prefettura, Questura e Forze dell’Ordine. A conclusione della riunione abbiamo deciso di firmare un’ordinanza che vieti, dalle ore 12 alle ore 24 del 30 e dalle 12 del 31 alle 3 del mattino del 1 gennaio, in corso Vittorio Emanuele, Piazza del Ferrarese e Piazza Mercantile, la somministrazione di bevande in bottiglie di vetro e cibo su suolo pubblico, la vendita di alcolici a minorenni e la diffusione di musica all’esterno dei locali. In parallelo Prefettura e Questura intensificheranno i controlli e il presidio delle Forze dell’ordine nei luoghi in cui si verifica un maggiore assembramento di persone nelle giornate di festa.
Ai locali che minacciano di voler chiudere dico fate pure. È paradossale che questa minaccia giunga proprio da loro, che non hanno rispettato le regole nei giorni scorsi. A Bari si dice “cornuti e mazziati!”
Questo comportamento denota irresponsabilità e mancanza di rispetto verso il lavoro delle centinaia di commercianti e gestori perbene che si spaccano la schiena ogni giorno, rispettano le regole e fanno crescere nei fatti la nostra città. È per tutti loro che l’amministrazione si è impegnata a organizzare un cartellone di eventi per Natale e Capodanno che dovevano servire ad attirare gente e incrementare i consumi. Aumenteremo i controlli, e faremo in modo che le regole vengano rispettate, senza togliere ai baresi la possibilità di festeggiare”.
La decisione è stata presa durante un comitato monotematico tenutosi in Prefettura alla presenza dei rappresentanti delle forze dell’ordine, a seguito dell’aggressione del 23enne, la sera della vigilia di Natale. Sarà vietato anche l’utilizzo di bottiglie di vetro dalle 12 alle 24 del 30 e dalle 12 del 31 alle 3 del 1 gennaio. Rafforzati i controlli: anche la polizia municipale, con tre pattuglie, vigilerà sul rispetto delle regole.
In un post su Fb il sindaco Decaro ha scritto: “Questa mattina si è riunito il Comitato per l’Ordine pubblico, con i rappresentanti di Prefettura, Questura e Forze dell’Ordine. A conclusione della riunione abbiamo deciso di firmare un’ordinanza che vieti, dalle ore 12 alle ore 24 del 30 e dalle 12 del 31 alle 3 del mattino del 1 gennaio, in corso Vittorio Emanuele, Piazza del Ferrarese e Piazza Mercantile, la somministrazione di bevande in bottiglie di vetro e cibo su suolo pubblico, la vendita di alcolici a minorenni e la diffusione di musica all’esterno dei locali. In parallelo Prefettura e Questura intensificheranno i controlli e il presidio delle Forze dell’ordine nei luoghi in cui si verifica un maggiore assembramento di persone nelle giornate di festa.
Ai locali che minacciano di voler chiudere dico fate pure. È paradossale che questa minaccia giunga proprio da loro, che non hanno rispettato le regole nei giorni scorsi. A Bari si dice “cornuti e mazziati!”
Questo comportamento denota irresponsabilità e mancanza di rispetto verso il lavoro delle centinaia di commercianti e gestori perbene che si spaccano la schiena ogni giorno, rispettano le regole e fanno crescere nei fatti la nostra città. È per tutti loro che l’amministrazione si è impegnata a organizzare un cartellone di eventi per Natale e Capodanno che dovevano servire ad attirare gente e incrementare i consumi. Aumenteremo i controlli, e faremo in modo che le regole vengano rispettate, senza togliere ai baresi la possibilità di festeggiare”.
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