Nelle prime ore della mattinata odierna, in vari comuni del brindisino e in Grottaglie (TA), i carabinieri del Comando Provinciale di Brindisi – coordinati dalla locale Procura della Repubblica di Brindisi e supportati da personale del Nucleo elicotteri di Bari e da quello cinofili di Modugno (BA), nonché da personale della Compagnia di Martina Franca (TA) – hanno tratto in arresto 13 persone.
Gli arrestati, a cui è stata notificata un’ordinanza di custodia cautelare (
In carcere sono finiti Vito Lanzillotti, originario di Ostuni, Francesco Cirasino residente a Cisternino, Cosimo Maggiore, Grazia Parisi, Romeo Parisi, Vito Parisi, Donato Pugliese e Marianna Fella, tutti originari di Ceglie Messapica, il tarantino Orazio Vitale, Leonardo Fumarola di Martina Franca, Antonio Ruggiero di Oria, Vincenzo Alò nato a Villa Castelli e Roberto Pignatelli, di Grottaglie.
L’indagine, condotta da febbraio
Nel corso delle investigazioni, sono state anche tratte in arresto in flagranza di reato Vito Parisi e Maurizio Maggiore. Quest’ultimo è stato già condannato, con sentenza definitiva, ad anni 8 di reclusione.
Nello svolgimento dei servizi di osservazione, inoltre, i carabinieri hanno accertato che due degli indagati (Romeo Parisi e Marianna Fella), per eludere eventuali controlli da parte delle forze di polizia, occultavano lo stupefacente, già diviso in dosi, addosso ai figli, all’epoca dei fatti di soli 2 e 4 anni. Ai due genitori è stata anche contestata una specifica aggravante prevista dal D.P.R. in materia di stupefacenti.
L’attività ha anche consentito di provare l’ingiustificato possesso di somme di denaro, 20.000 euro circa, di dubbia provenienza. I soldi, in contanti e su libretti postali e bancari in uso agli indagati, sono stati sequestrati.
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