Picchia la moglie perché non vuole fare sesso: 32enne rinviato a giudizio
La vittima scappò di casa e denunciò tutto ai carabinieri, avviando anche le pratiche per il divorzio

Picchia la
moglie perché questa non vuole avere un rapporto sessuale con lui. Un 32enne di
Fasano è stato rinviato a giudizio con l’accusa di maltrattamenti in famiglia. Sarà
il sostituto procuratore di Brindisi a verificare i fatti accaduti nel marzo
scorso e denunciati dalla vittima. Secondo l’accusa l’uomo avrebbe “maltrattato
la propria convivente, spintonandola ripetutamente, percuotendola con schiaffi
e pugni, lanciandole addosso oggetti”.
La donna si sarebbe
rifiutata di avere con lui un rapporto sessuale, così il 32enne avrebbe
cominciato a picchiarla con pugni al viso e ai fianchi, provocandole alcuni
lividi. La vittima scappò di casa e denunciò tutto ai carabinieri, avviando
anche le pratiche per il divorzio.