Ieri sera quattro operai sono rimasti feriti mentre lavoravano all’Ilva di Taranto. Un’esplosione si è verificata in una palazzina nella disponibilità dei dipendenti. Sembra che un corto circuito abbia fatto esplodere una macchinetta da caffè accesa, sistemata in un armadietto. La scintilla avrebbe raggiunto alcune bombolette spray, che hanno accentuato l’esplosione. Le fiamme hanno investito quattro operai: due di loro hanno riportato ustioni di secondo grado e sono subito stati trasportati all’ospedale Santissima Annunziata. Altri due hanno patito traumi perché colpiti dal materiale coinvolto nell’esplosione.
L’area del reparto Vetreria del Piazzale mezzi (Pzl), luogo in cui è avvenuta l’esplosione, p stata sequestrata.
L’azienda ha comunicato ai sindacati che due lavoratori hanno riportato ustioni giudicate guaribili in 20 giorni. Ad altri due operai sono stati riscontrati traumi vari con prognosi di 21 e cinque giorni. Nell’area della vetreria era presente un quinto operaio, che è rimasto illeso. L’incendio è stato spento dai vigili del fuoco del distaccamento interno allo stabilimento.
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