Catturato il figlio del boss Moretti, era nascosto in un casolare del foggiano
Da una intercettazione in carcere, il padre: 'devi essere cacciatore e non preda. Se sei preda sei fregato'
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Cronaca
il 21/11/2014 da Redazione
Ad attirare l’attenzione degli investigatori sono stati alcuni movimenti strani intorno a quel casolare rurale situato in contrada Sanbuchello, in agro di San Marco in Lamis. Il casolare sembrava deserto durante il giorno, ma nelle ore serali presentava luci accese.
Secondo gli inquirenti Moretti junior ha retto la ‘Società’, l’organizzazione mafiosa foggiana, per conto del padre detenuto ininterrottamente per 25 anni in carcere.
“A te teniamo – dice il genitore al figlio in un colloquio intercettato in carcere il 15 giugno del 2007 – ormai il bastone è passato a te, hai capito a papà?”. E il mese successivo, in piena guerra di mafia: “Tu devi essere furbo, devi uscire quando devi cacciare, devi essere cacciatore e non preda. Se sei preda sei fregato”.