Scuola, Lopalco: 'Didattica a distanza per limitare la diffusione delle nuove varianti del virus'
L'assessore regionale alla Salute: 'La campagna vaccinale deve andare avanti più velocemente possibile per permettere, nel momento in cui riprenderà la didattica in presenza a pieno ritmo, che gli operatori siano sereni e tranquilli'
"Abbiamo iniziato subito e stiamo cercando anche di
accelerare il processo di vaccinazione di tutti gli operatori scolastici di
tutta la regione proprio per questo motivo, perché prima saranno vaccinati e
prima potranno continuare a lavorare con maggiore serenità. È questo il tributo
che il mondo della sanità in questo momento ha il dovere di dare al mondo della
scuola".
È quanto dichiarato dall'assessore alla Sanità della
Regione Puglia, Pierluigi Lopalco, presente dell'avvio della campagna vaccinale
per il personale scolastico comunale che parte a Bari con la vaccinazione dei
primi 200 operatori scolastici, e in contemporanea anche in alcuni degli altri
capoluoghi di provincia pugliesi.
“La campagna vaccinale deve andare avanti più velocemente
possibile per permettere, nel momento in cui riprenderà la didattica in
presenza a pieno ritmo, che gli operatori siano sereni e tranquilli. Il fatto
di restringere in qualche maniera la possibilità di fare didattica in presenza è
legata a quelli che sono gli allarmi di questo momento un po’ da tutta Italia.
Anche dall’Istituto superiore di sanità e dal Ministero è arrivato questo
allarme di cercare di trovare delle misure restrittive per limitare la
diffusione di queste nuove varianti. Per questo abbiamo pensato d’accordo col
mondo della scuola di fare questo passo. Per qualche settimana cerchiamo di
limitare la didattica in presenza in maniera da rallentare la diffusione del
virus”.