Cei, il cardinale Bassetti apre i lavori al Castello Svevo: 'A Bari per l'unità del Mediterraneo'

"Siamo qui per riscoprire
il significato di una comune appartenenza al Mediterraneo, quindi per attingere
alla bellezza e alla forza della comunione fraterna, e per mettere a fuoco una
profezia di unità. Il Mediterraneo non è solo bellezza generata dall'incontro
delle diversità, ma anche violenza che esplode a causa dell'incapacità di
comporre i giochi di potere, gli interessi contrapposti e le paure che queste
stesse diversità possono alimentare". Lo ha detto cardinale Gualtiero
Bassetti, presidente della Cei, in apertura dei lavori nel Castello Svevo di
Bari dell'incontro 'Mediterraneo frontiera di pace'.
"In prossimità del porto e della
cattedrale, quindi del mare e della terra, questo castello - ha detto -
testimonia che il Vangelo non giunge da alcuna parte se non incontrando la vita
di persone concrete, col loro vissuto di lingue e culture, di attese e
speranze. Nessuna cattedrale esisterebbe senza 'porti', nemmeno nell'Europa
continentale".