Puglia, don Ciotti presenta la marcia del 21 marzo: 'Combattere la mafia con il lavoro'
Il fondatore di Libera: 'In Puglia lo Stato qui fa la sua parte ma ci vuole anche un risveglio delle coscienze da parte dei cittadini, delle associazioni, dei movimenti'

"Lotta alla mafia vuol
dire lavoro, vuol dire un'attenzione maggiore ai giovani, vuol dire politiche
per la famiglia vuol dire creare delle opportunità per le persone.Oggi la
politica è lontana dai giochi mafiosi, dai poveri dalle situazioni di fragilità
e ingiustizia a quel punto non parliamo più di politica, ma di un'altra
cosa". Lo ha detto don Ciotti,fondatore di Libera, nel corso della
conferenza stampa di presentazione della 'Giornata della memoria e dell'impegno
in ricordo delle vittime delle mafie' in programma a Foggia il 21
marzo."Lo Stato qui - ha evidenziato - fa la sua parte ma ci vuole anche
un risveglio delle coscienze da parte dei cittadini, delle associazioni, dei
movimenti". "In Puglia - ha detto il governatore della Puglia,
Michele Emiliano - ci siamo inventati il reddito di dignità, lo abbiamo messo a
disposizione del governo nazionale che lo ha copiato e lo ha trasformato in
reddito di inserimento, e abbiamo fatto tutto quello che si poteva fare, anche
se c'è ancora da migliorare qualcosa".