Traffico illecito di rifiuti: è questa l’ipotesi di reato per Luigi Capogrosso e Adolfo Buffo, due ex direttori dello stabilimento Ilva di Taranto, iscritti al registro degli indagati nell’ambito di un’inchiesta che riguarda quattro spedizioni transfrontaliere di rifiuti verso il Brasile. I fatti risalgono al 2012, quando i rifiuti costituiti dalla loppa d’altoforno sarebbero stati inviati in assenza delle garanzie e delle formalità previste.
La prima spedizione risale al giugno 2012, un mese prima del sequestro senza facoltà d’uso degli impianti dell’area a caldo nell’ambito dell’inchiesta ‘Ambiente svenduto’.
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