Puglia, aumentano gli incidenti stradali: 232 morti e più di 15mila feriti nel 2015
I dati emergono dall’undicesimo rapporto sull’incidentalità stradale in Puglia presentato questa mattina

Aumentano gli incidenti stradali in Puglia.
Nel 2015 si sono registrati 9.524 sinistri con lesioni che hanno causato il
decesso di 232 vittime ed il ferimento di 15.634 individui. I dati emergono
dall’undicesimo rapporto sull’incidentalità stradale in Puglia presentato
questa mattina. Rispetto al 2014 si rileva un aumento dello 0,3% nel numero
degli incidenti e dello 0,4% nel numero dei decessi. Era dal 2009 che non si
registrava un aumento dell’incidentalità stradale.
Sono i mesi caldi di Maggio, Giugno, Luglio
ed Agosto a registrare il maggior numero di incidenti: a Luglio 960 incidenti,
30 decessi ed il ferimento di 1.605 persone. Nel secondo semestre si registrano
il 52% dei sinistri ed il 57%dei decessi.
Più di 17mila conducenti di cui il 78% di
sesso maschile. Rispetto al 2014 si registra un incremento dei conducenti
compresi nella fascia d’età 18-24 che passa dal 12,2% del 2014 al 12,7% del
2015; la classe over 65 passa dal 10,0% del 2014 al10,5% del 2015). In aumento
i sinistri con il coinvolgimento dei pedoni; si è passati dai 17 pedoni
deceduti del 2014 ai 29 del 2015 con un incremento del 70,6%. Oltre il 60% dei
pedoni deceduti aveva un’ età superiore ai 60 anni.
L’assessore alla Mobilità, Giovanni
Giannini, ha partecipato oggi alla giornata sulla sicurezza stradale. Con
Giannini, il commissario straordinario di Arem Roberto Venneri e il ricercatore
Pierpaolo Bonerba, che ha curato il XI rapporto sull’incidentalità stradale,
presentato pure oggi.
Al progetto “La strada non è una giungla”
hanno aderito 32 scuole e 2.500 studenti di tutta la Puglia: ai vincitori del
concorso legato al progetto sono andati i premi – targhe e buoni acquisto di
materiale sportivo – consegnati questa mattina.
“Con la collaborazione delle
associazioni - ha detto l’assessore
Giannini - e questa mattina è presente
Ciao Vinny, abbiamo ribadito un impegno
all’interno delle scuole, perché si contribuisca a costruire una nuova cultura
della sicurezza stradale, valorizzando il concetto che la vita è un bene
irrinunciabile e che quando si guida in stato di ebbrezza, o sotto l’effetto di
sostanze dopanti, o in condizioni fisiche non idonee, si mette a rischio non
solo la propria esistenza, ma anche l’esistenza degli altri”. “Stiamo cercando – ha aggiunto - tramite il fondo di sviluppo e coesione e il
patto per la Puglia di intervenire sulla viabilità, per costruire nuove
infrastrutture ai fini di sicurezza stradale”.
“Oggi – ha concluso - chiudiamo un progetto
dell’anno scorso, “la strada non è una giungla”, abbiamo di ripeterlo e
ampliarlo in collaborazione con i dirigenti scolastici per formare i giovani”.
La fondazione “Ciao Vinny”, con il suo rappresentante
Lorenzo Moretti, ha presentato il filmato che da domani andrà in onda sulle Tv
locali per sensibilizzare sulla sicurezza stradale.