Legge su aborto mal applicata in Puglia. Diffifato Vendola
Avrà 90 giorni per controllare ed eventualmente i come organo preposto al controllo e all'individuazione delle azioni da intraprendere.
Pubblicato in
Cronaca
il 12/09/2014 da Redazione
Il problema più evidente è quello del fortissimo squilibrio tra il personale obiettore e quello non obiettore: la maggior parte dei ginecologi presidenti nelle strutture ospedaliere sono obiettori e come tali non praticano l’interruzione di gravidanza. Secondo quanto stabilito dalla legge invece la ripartizione dovrebbe essere al 50%. Dall'associazione fanno sapere che se il presidente Vendola non si attiverà, dicono dall’associazione, ci rivolgeremo al Tar Regionale.
Nella diffida le richieste avanzate sono anche altre:
– valorizzare e ridare piena centralità ai consultori familiari
– attivarsi perché l’interruzione volontaria di gravidanza farmacologica sia proposta come opzione alle donne
– promuovere la conoscenza dei diritti in tema di contraccezione di emergenza,
– prevedere azioni di prevenzione dell’interruzione volontaria di gravidanza mediante attività di educazione e di informazione nelle scuole
Nella diffida le richieste avanzate sono anche altre:
– valorizzare e ridare piena centralità ai consultori familiari
– attivarsi perché l’interruzione volontaria di gravidanza farmacologica sia proposta come opzione alle donne
– promuovere la conoscenza dei diritti in tema di contraccezione di emergenza,
– prevedere azioni di prevenzione dell’interruzione volontaria di gravidanza mediante attività di educazione e di informazione nelle scuole