Terzo anniversario della strage ferroviaria tra Andria e Corato, a Bari la cerimonia di commemorazione
I sindaci delle città coinvolte e i rappresentanti della Regione Puglia hanno incontrato i familiari delle vittime davanti alla targa commemorativa nella piazza della stazione centrale di Bari per un momento di raccoglimento

"Sono passati tre anni da quella giornata
tragica una giornata di cui ricordo le lacrime, il calore, l'acciaio dei treni
che si era aperto come scatolette di latta. Io quel giorno ero a Roma, le
notizie che arrivavano erano sempre peggiori. Lasciai tutto per tornare,
trovandomi davanti al dolore di tanti amici e di tanti parenti che c'è anche
qui oggi". Il sindaco di Bari, Antonio Decaro, ricorda così il disastro
ferroviario che il 12 luglio del 2016, sulla tratta tra Andria e Corato, causò
la morte di 23 persone e il ferimento di altri 50 passeggeri. Come ogni anno
Decaro, con i sindaci di Ruvo, Trani, Barletta, Modugno, Andria e Corato e il
vicepresidente del Consiglio regionale della Puglia, Peppino Longo, ha
incontrato i familiari delle vittime davanti alla targa commemorativa nella
piazza della stazione centrale di Bari per un momento di raccoglimento.
“La Puglia rinnova il proprio affetto verso le famiglie
coinvolte e conferma la vicinanza a chi è stato colpito da questo evento
devastante – ha aggiunto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano -
l’impegno a contribuire all’accertamento di tutta la verità per fare giustizia,
la volontà di mantenere alta l’attenzione delle istituzioni e della
collettività sul tema della sicurezza del trasporto ferroviario, affinché
tragedie del genere non accadano mai più”.