Calcioscommesse, conclusa l'inchiesta: il ct Conte accusato di frode sportiva
Cade invece l'ipotesi di reato di associazione a delinquere

La Procura di Cremona sta notificando in queste ore l’avviso di chiusura delle indagini, che precede la richiesta di rinvio a giudizio, per 130 indagati tra calciatori, ex giocatori e dirigenti nell’ambito dell’inchiesta sul calcioscommesse. A una ventina di persone è contestata l’associazione a delinquere, tra gli altri, al giocatore della Lazio Stefano Mauri, all’ex capitano dell’Atalanta Cristiano Doni , all’ex attaccante della Nazionale Beppe Signori e ai suoi commercialisti Manlio Bruni e Francesco Giannone, (tutti coinvolti in un giro di scommesse con Singapore). Risultano indagati per associazione a delinquere anche Stefano Bettarini, ex calciatore e ora presentatore tv, l’ex giocatore del Modena Alessandro Zamperini e Stefano Colantuono, allenatore dell’Atalanta in relazione alla gara Crotone-Atalanta del 22 aprile 2011 che finì 2-2 con una rete di Doni. Archiviazione invece per Bonucci e Criscito. Il processo dovrebbe cominciare in autunno.