Appalti truccati nella Marina Militare di Taranto, tangenti nascoste nel panettone o in un tombino
Gli imprenditori consegnavano le 'mazzette' ai sottoufficiali e in cambio si aggiudicavano forniture e servizi

Nascondevano
i soldi degli appalti nel panettone durante il periodo natalizio, oppure tra i
cavi di un tombino. Erano alcuni dei metodi utilizzati dagli imprenditori per
consegnare le tangenti ai sottoufficiali della Marina militare di Taranto. In
cambio le loro aziende si aggiudicavano appalti, forniture e servizi. I particolari emergono dalle intercettazioni
compiute dell'inchiesta della procura di Taranto che giovedì ha portato
all'esecuzione di 9 ordinanze di custodia cautelare (