Salento, comune sciolto per mafia: i buoni lavoro erano assegnati agli uomini del clan
La mafiagestiva anche contributi in denaro, alloggi popolari, locali commerciali e riservare assunzioni tra i netturbini con costi aggiuntivi per l'amministrazione comunale

'Favori' fatti alle famiglie vicine ad un clan per
assegnare loro voucher-buoni lavoro, contributi in denaro, alloggi popolari,
locali commerciali e riservare assunzioni tra i netturbini con costi aggiuntivi
per l'amministrazione comunale. Il Comune, cioè, avrebbe favorito i boss della
Sacra Corona Unita anche con i voucher. È quanto avrebbero scoperto i
carabinieri del Ros che hanno indagato sui rapporti tra clan della
organizzazione di tipo mafioso Sacra Corona Unita e l'amministrazione comunale
di Parabita. Indagini che costituiscono le fondamenta su cui si basa il decreto
di scioglimento del consiglio comunale.
I funzionari nominati dal prefetto dovranno verificare
gli ambiti amministrativi inquinati dalla vicinanza di esponenti politici al
clan Giannelli.