Taranto, spararono dodici colpi di pistola contro quattro tarantini: tre ragazzi baresi condannati a 20 e 16 anni
L'episodio risale al marzo 2014, una delle vittime passerà il resto della vita in carrozzina
Pubblicato in
Cronaca
il 03/09/2015 da Redazione

Una discussione per futili motivi degenera in un inseguimento: la macchina dei ragazzi baresi sperona più volte quella delle vittime, che sono costrette ad imboccare una strada senza uscita. Qui si scatena la furia omicida: Triggiani scarica un intero caricatore di calibro 7,65 contro l’auto. Undici dei dodici proiettili colpiscono i giovani, uno di loro passerà il resto della vita in carrozzina. I carabinieri di Taranto hanno lavorato senza sosta per circa sei mesi cercando di risalire ai responsabili. Sono state utilizzate le immagini delle telecamere di videosorveglianza incrociate con quelle delle videocamere di pompe di benzina e autovelox.
Pietro Ripoli è stato arrestato a Milano dopo un periodo di latitanza durato qualche mese, mentre Ferruccio Marino si era costruito un bunker nel sottoscala della sua abitazione.