Piano emergenza caldo, il Comune di Bari pronto ad offrire assistenza ai più fragili
Attivata una rete interistituzionale cittadina
In estate, si sa, aumenta il disagio delle persone più
fragili. Aumenta il senso di solitudine e di abbandono di anziani, di persone
senza fissa dimora, di adulti che vivono situazioni di povertà
estrema. Per far fronte all’emergenza caldo e alle problematiche
connesse con chi vive in condizioni di fragilità sociale il Comune di Bari ha predisposto
una serie di interventi e di servizi- in alcuni casi raddoppiandoli- grazie
alla collaborazione con una rete interistituzionale cittadina promossa dall’Assessorato
al Welfare e composta da Prefettura di Bari, Protezione Civile della Regione
Puglia, Asl, Federfarma, Servizi socio-educativi dei Municipi, Medici di
medicina generale e pediatri, Caritas Diocesana, Comunità
di Sant’Egidio, Servizio sanitario 118, Croce Rossa Italiana, cooperative sociali
C.A.P.S., Gea, Genesi, Servizi Multipli Integrati e C.R.I.S.I., associazioni
In.Con.Tra, Amici di Cuore, prof. Nicola Damiani, La piccola Momo, Der Garten e
Scuola cani di salvataggio nautico, ufficio Piano sociale di Zona, CAF e CAP
del Comune, Polizia Municipale, Polfer, R.F.I. e associazioni di volontariato.
Il piano straordinario di interventi che integra le attività
attualmente garantite per offrire un più completo sistema di servizi ai cittadini in
condizione di fragilità è stato presentato dall’Assessora
al Welfare del Comune di Bari Francesca Bottalico alla presenza di
alcuni rappresentanti della rete territoriale aderente.
“Il Welfare del Comune di Bari non va in
vacanza durante il periodo estivo- ha dichiarato l’Assessora-
ma raddoppia i servizi già offerti per far fronte, grazie allo
straordinario e quotidiano lavoro di una rete di più
di 70 realtà territoriali coinvolte, al disagio e alle problematiche di chi vive
normalmente in condizioni di fragilità sociale e che durante la stagione più
calda sente maggiormente il peso della solitudine. Il nostro è
un lavoro quotidiano che non vuole rispondere solo a un bisogno o a un’emergenza,
ma vuole creare condizioni di prossimità, dando vita ad una rete sociale che ha l’obiettivo
di far sentire meno soli le persone in difficoltà e creando situazioni e momenti non solo di
aiuto ma anche di aggregazione”.
I servizi attivati per affrontare la stagione calda sono molteplici e in
alcuni casi assolutamente nuovi: il pony della solidarietà, che garantisce a chi non è
in grado di uscire da casa di ricevere a domicilio beni di prima necessità;
serenitàanziani, programma predisposto dalla cooperativa
Gea per fornire agli anziani un sostegno psico-sociale adeguato; il numero
verde di Telefono amico (800 063 538) che permette agli anziani di ricevere
ascolto e supporto nei momenti di bisogno; la sorveglianza attiva, che
consiste nel monitoraggio degli ultra 75enni soli e non autosufficienti; lo sportello
psicologico e il servizio di ascolto telefonico per chi vive in
condizione di disagio psichico e sociale; il P.I.S.-Pronto intervento
sociale che intercetta e raccoglie le situazioni di bisogno più
urgenti su tutto il territorio cittadino; lo sportello di orientamento
socio-sanitario per stranieri
presso la Casa delle Culture; il servizio Spazio Tempo Libero per
soddisfare il bisogno di socializzazione e aggregazione degli anziani
autosufficienti; il servizio di accoglienza notturna che prevede un
raddoppio dei posti letto e un incremento del numero delle realtà che si
occupano di accoglienza.
Un’importante novità è la collaborazione con Federfarma che
prevede la realizzazione in tutte le farmacie di Bari e dell’intera area
metropolitana di una serie di attività gratuite e finalizzate a prevenire le
problematiche connesse al caldo nei soggetti a rischi. Un intervento quindi
diffuso in tutto il territorio e perfettamente in linea con la volontà
dell’amministrazione comunale di “andare verso” chi ha bisogno non ragionando
solo nell’ottica dell’accoglienza ma della prossimità del servizio.
Sarà
inoltre possibile, grazie alla collaborazione con la Caritas Diocesana e con l’associazione In.Con.Tra., che da luglio avrà un nuovo presidio in piazza
Balenzano, garantire 200 pasti al giorno alle persone indigenti e senza fissa
dimora.
Infine, Area 51 raddoppia il numero dei pasti
che da 100 diventano 200 (suddivisi tra pranzo e cena) avendo la possibilità
così di offrire un pasto anche di sabato e domenica e di garantire anche 80
lunch box consegnati su segnalazione. “Per noi è un grandissimo risultato”- ha
commentato Manila Violante di Area
51- perché grazie alla collaborazione con il Comune possiamo migliorare e
incrementare i servizi offerti. Area 51 non è solo somministrazione pasti ma è
una serie di servizi con i quali cerchiamo di fare anche educazione alle
relazioni. Spesso chi vive in condizioni di estrema povertà e disagio è
profondamente bloccata anche a livello emotivo. Ed è per questo che noi
cerchiamo di intervenire anche sul piano della relazione e dell’emotività”.
Il
programma completo degli interventi e dei servizi attivati per supportare le
persone in difficoltà è online sul sito del Comune di Bari.