Puglia: spacciavano olio spagnolo per extravergine di oliva italiano, otto indagati e sequestri tra Andria e Crotone
Il giro di affari stimato per il sistema illecito è di circa 13 milioni di euro

È in corso una vasta operazione condotta dall’Ispettorato repressione
frodi (ICQRF) coordinata dalla Procura della Repubblica di Trani che ha portato
al blocco di un sistema di frode legato al sistema oleario pugliese e
calabrese. Sono state sequestrate circa duemila tonnellate di olio extravergine
di oliva spacciato come italiano. Il sistema avrebbe portato oltre 13 milioni
di euro nelle tasche di otto indagati, che adesso dovranno rispondere di frode
agroalimentare e reati fiscali.
L’olio in questione proveniva da Spagna e Grecia ma veniva venduto come un
prodotto 100% italiano.
L’inchiesta ha portato a 16 sequestri e 12 perquisizioni tra Andria,
Crotone e Gioia Tauro.