Taranto, inchiesta su tangenti in marina: sette nuovi arresti
In manette sono finiti Giuseppe Musciacchio, Vincenzo Calabrese, Gaetano Abbate e Pio Mantovani

Gli agenti
della polizia tributaria della Guardia di Finanza di Taranto hanno eseguito
sette nuovi arresti nell’ambito dell’inchiesta sulle tangenti consegnate da
alcuni imprenditori agli ufficiali della Marina Militare per pilotare gli
appalti.
In carcere sono
finiti due imprenditori tarantini, Giuseppe Musciacchio e Vincenzo Calabrese,
di 39 e 48 anni, mentre Gaetano Abbate e Pio Mantovani, di 45 e 66, sono entrambi
ai domiciliari.
Nuovi provvedimenti cautelari sono stati adottati
per il comandante Giovanni Di Guardo, ex direttore di Maricommi, per il
dipendente civile tarantino Marcello Martire e per l'imprenditore Paolo
Bisceglia.