“L’India necessita dell’assicurazione” che in caso venga riconosciuta la giurisdizione indiana sul caso dei marò “sia garantita la presenza di Salvatore Girone” a Delhi per un eventuale processo a suo carico. “Il Tribunale arbitrale stabilisca le garanzie” in tal senso. Così l’agente del governo indiano, Neeru Chadha, al termine dell’udienza all’Aja ha risposto a una domanda dei giudici che hanno chiesto “cosa sarebbe accettabile per l’India”. Le dichiarazioni sono state diffuse dall’Ansa.
© Riproduzione riservata