Il commissario straordinario per l’emergenza Xylella, Giuseppe Silletti, ha annunciato in una conferenza stampa che “si partirà urgentemente con le operazioni di sradicamento degli alberi infetti del focolaio di Oria e di tutti quelli dislocati nella fascia di eradicazione”. Il commissario ha anche illustrato il piano contro la diffusione del batterio che ha colpito gli ulivi salentini e brindisini. Il piano divide il Salento in due parti nette, con una fascia di eradicazione nella provincia di Lecce dello spessore di 15 km che va dall’Adriatico allo Ionio e comprende i comuni di Arnesano, Campi salentina, Carmiano, Copertino, Guagnano, Lecce, Leverano, Monteroni di lecce, Nardo', Novoli, Porto Cesareo, Salice Salentino, Squinzano, Surbo, Trepuzzi e Veglie. Silletti ha escluso il rischio che nella foga vengano abbattuti anche ulivi sani: “Taglieremo solo le piante ammalate. Sarà un’operazione non facile, perché tante volte le piante pur asintomatiche sono infette e nella scelta saremo quindi coadiuvati da una serie di analisi scientifiche”.