Rifiuti, Arpa Puglia accoglie istanza del comune di Modugno:'Emissioni pericolo per l'ambiente'
Il sindaco Nicola Magrone: 'Quelle della Tersan sono moleste olfattive continuate a un’intera cittadinanza'

L’Azienda
di compostaggio Tersan Puglia non rispetta “il limite per la concentrazione di
odori nelle emissioni”: il “superamento del limite di legge” delle emissioni,
misurato “in più occasioni” da Arpa, costituisce un “pericolo immediato per
l’ambiente”, come ampiamente segnalato dal Comune di Modugno. Lo afferma ARPA Puglia,
Agenzia regionale per la prevenzione e la protezione dell’ambiente, in una nota
inviata alla Regione Puglia e, per conoscenza, al Comune di Modugno, alla Città
Metropolitana, alla Procura della Repubblica e alla Asl Bari.
Il “pericolo immediato” delle emissioni Tersan – sottolinea tra l’altro l’ARPA
– deriva dal fatto che le emissioni stesse non rispettano né il limite previsto
dalle prescrizioni imposte all’azienda nell’agosto 2015 dalla Regione Puglia
con l’Autorizzazione integrata ambientale né il limite – ben più ampio –
imposto dalla legge regionale 23 del 2015. “Il pericolo connesso con
l’irregolarità accertata (non rispetto del limite per la concentrazione di
odori nelle emissioni) – rileva ancora l’Agenzia per la protezione
dell’ambiente – è legato alla diffusione in aria di sostanze odorigene” che
provocano “molestie olfattive”.
Nella nota Arpa conferma quanto, in più occasioni e anche nelle scorse
settimane dinanzi al TAR Puglia, ha sostenuto l’Amministrazione comunale di
Modugno, e in particolare che è “prioritaria” la tutela dell’ interesse
pubblico alla salute e dell’ambiente, salvaguardata attraverso l’imposizione di
limiti alle emissioni in atmosfera; limiti che, nel caso di Tersan,” risultano
superati in larghissima misura”, non solo in relazione ai limiti imposti
dall’AIA, “ma anche rispetto ai limiti più elevati che la stessa Tersan (anche
se a torto) ritiene applicabili al proprio impianto”.
“Quelle di Tersan Puglia – afferma il sindaco di Modugno, Nicola Magrone - sono
moleste olfattive continuate a un’intera cittadinanza.Arpa giunge a parlare di
disastro ambientale: la Regione Puglia ha il dovere di salvaguardare, una volta
per tutte, il benessere dei cittadini e di mettere fine ai disagi degli
abitanti di Modugno”.