Puglia, Legambiente premia 87 comuni 'Ricicloni': Bitritto e Casamassima sul podio
Nella rosa delle new entry risalta Lecce, tra i Capoluoghi di Provincia Ricicloni con il 65% netto di raccolta differenziata

La XII edizione di Comuni Ricicloni Puglia mostra un deciso
cambio di passo nella gestione del ciclo dei rifiuti in Puglia, che diviene via
via più sostenibile. Sono 87 i Premi Comuni Ricicloni a fronte dei 55 dello scorso
anno, cui si affianca una media percentuale di raccolta differenziata che nel
2019 sale dal 47,5% al 54,2%. 5 tra i comuni ricicloni, ossia Bitritto, Motta
Montecorvino, Casamassima, Bitetto e Montemesola, si distinguono ulteriormente con
la qualifica di Comune Rifiuti Free, assegnata alle Amministrazioni che hanno contenuto
la produzione di secco residuo al di sotto dei
Completano il quadro 24 Premi di Seconda Categoria, 16 Menzioni
Speciali Teniamoli d’Occhio, 4 Menzioni Speciali Start Up e 6 Menzioni Speciali
Io Sono Legale.
Ogni anno Comuni Ricicloni Puglia fa il punto sulla gestione
del ciclo dei rifiuti nei Comuni pugliesi, conferendo un riconoscimento alle Amministrazioni
che si distinguono per alte percentuali di raccolta differenziata e
attività di controllo e contrasto dell’abbandono dei rifiuti. Un dossier realizzato
da Legambiente Puglia in collaborazione con l'Assessorato alla Qualità
dell'Ambiente della Regione Puglia e Anci Puglia.
«Grazie a una rete in continua crescita di comuni attenti alla
gestione sostenibile dei rifiuti, in Puglia la media percentuale regionale di
raccolta differenziata è salita al 54,2%, riducendo lo smaltimento dei rifiuti
urbani in discarica al 37% - dichiara Francesco Tarantini, presidente di
Legambiente Puglia – Quest’anno sono ben centotrentuno i comuni premiati di cui
ottantesette sono ricicloni e quarantaquattro ricevono menzioni speciali. Tuttavia
gli impianti continuano a non essere al passo con le esigenze della raccolta
differenziata. Sono trascorsi 25 anni dalla prima dichiarazione di emergenza
ambientale in Puglia in tema di gestione dei rifiuti urbani e ancora oggi
abbiamo di fronte una carenza impiantistica che comporta un continuo
trasferimento della frazione organica fuori regione, gravata dall’assenza di
una filiera del riciclo, fondamentale per valorizzare le frazioni
differenziate. L’aggiornamento del Piano regionale di gestione dei rifiuti
urbani non è stato ancora approvato. La stessa ecotassa, concepita come
strumento disincentivante dello smaltimento in discarica, rischia oggi di
diventare un boomerang, che penalizza anche i comuni più virtuosi e in
particolare i cittadini. Lo ripetiamo da oltre un decennio: per rendere
virtuosa e circolare l’economia in Puglia serve ridurre la produzione dei
rifiuti, interrompere l’uso delle discariche, realizzare gli impianti di
riciclo, di trattamento e recupero della frazione organica dei rifiuti, a partire
da quelli di digestione anaerobica e compostaggio, responsabilizzando i cittadini
con una capillare informazione».
Le classifiche – relative al 2018 e ai primi nove mesi del
2019 – sono elaborate incrociando i dati raccolti tramite questionario inviato alle
Amministrazioni locali e quelli forniti dai Comuni al Servizio Ciclo Rifiuti e Bonifica
della Regione Puglia, pubblicati sul suo Portale Ambientale.
Nella XII edizione sono 87 i Premi Comuni Ricicloni 2019, assegnati
alle Amministrazioni che raggiungono la media percentuale di raccolta
differenziata pari o superiore al 65%, obiettivo fissato dalla normativa
nazionale. Al vertice della classifica Bitritto (83,6%), cui seguono Motta
Montecorvino (82,4%) e Casamassima (80,6%). 38 i nuovi ingressi: Montemesola, Gioia
del Colle, Capurso, Campi Salentina, Arnesano, Locorotondo, Noci, Salice
Salentino, Trepuzzi, Copertino, Novoli, Racale, Palagianello, Guagnano, Castelluccio
Valmaggiore, Lequile, Squinzano, Veglie, Mottola, Candela, Carmiano, Martina Franca,
Rocchetta Sant’Antonio, Serracapriola, Triggiano, Galatina, Casalnuovo
Monterotaro, Mola di Bari, Noicattaro, Monteparano, Bisceglie, San Donaci, Poggiorsini,
Anzano di Puglia, Oria, Castellaneta, Lecce, Massafra. (Per l’elenco completo
dei Comuni consultare la classifica di riferimento annessa.)
Cinque quest’anno i Comuni Rifiuti Free, qualifica
assegnata alle Amministrazioni che hanno contenuto la produzione pro capite di
secco residuo al di sotto dei 75 kg/anno/abitante. Sono Rifiuti Free Bitritto (52,2
kg/ab/anno), Motta Montecorvino (53,7 kg/ab/anno), Casamassima (72,8 kg/ab/anno),
Bitetto (74,9 kg/ab/anno) e Montemesola (75 kg/ab/anno).
Dalla scorsa edizione il dossier assegna Io Sono Legale, premio
alle Amministrazioni che svolgono attività di controllo e contrasto al
sacchetto selvaggio, con tecnologie evolute come fototrappole o droni. Premio conferito
quest’anno ai comuni di Nardò, Casamassima, Santeramo in Colle, Altamura, Toritto
e Triggiano.
La XII edizione vede la riconferma di Barletta (70,6%) tra
i Capoluoghi di Provincia Ricicloni e l’ingresso in classifica di Lecce, che
sale dal 58,2% al 65% di raccolta differenziata. Esce dalla classifica dei
Comuni Ricicloni Andria che nel 2018 scende dal 65% al 58,8% di RD. Brindisi
registra un incremento notevole passando dal 27,4% al 53,5%, Bari passa dal
39,9% al 43,3% mentre restano fanalini di coda Foggia (24,5%), Trani (21,6%) e Taranto
(17,8%).
24 Comuni ricevono il Premio di Seconda Categoria, assegnato
alle Amministrazioni che nei primi 9 mesi del 2019 hanno registrato una media
percentuale di RD pari o superiore al 65%, raggiungendo l’obiettivo di legge. La
classifica registra la riconferma di Sava e 23 new entry: Fragagnano, Maruggio,
Pietramontecorvino, Toritto, Santeramo in Colle, Alezio, Aradeo, Collepasso, San
Cesario di Lecce, Neviano, Gravina in Puglia, Nardò, Sannicola, Altamura, Cisternino,
Monteiasi, Ginosa, Galatone, Deliceto, Putignano, Seclì, Porto Cesareo, San
Giovanni Rotondo.
16 le Menzioni Speciali Teniamoli d’Occhio, conferite alle Amministrazioni
che nei primi 9 mesi del 2019 hanno raggiunto una media percentuale di RD pari
o superiore al 55%. Sono in classifica Roccaforzata, Lizzano, Biccari, Andria e
Casalvecchio di Puglia, perdendo la qualifica di Comuni Ricicloni. Le new entry
sono Fasano, Valenzano, Corigliano d’Otranto, Alliste, Taviano, Castelnuovo
della Daunia e Vico del Gargano, le riconferme sono invece Monteroni di Lecce, Palagiano,
Polignano a Mare e Spinazzola.
La Menzione Speciale Start Up è il riconoscimento conferito
alle Amministrazioni che nel 2019 hanno avviato il sistema di raccolta porta a
porta, registrando percentuali significative di RD. La ricevono quest’anno 4 Comuni:
Castri di Lecce, Gallipoli, Minervino Murge e Parabita.
Scendono da 35 a 28 Gli Indifferenti, i Comuni che nel 2018
non hanno raggiunto il 10% di RD o non hanno effettuato alcuna registrazione
sul Portale Ambientale della Regione Puglia. (Consultare la classifica di
riferimento annessa.)