"Siamo molto contenti" esordisce così al telefono
Giovanni Sylos Labini (Circolo della Vela Bari), armatore di Luduan Reloaded
poche ore dopo aver tagliato il traguardo della XXXV regata internazionale
Brindisi – Corfù. "Come sempre la partenza dal porto di Brindisi è
emozionante e all'arrivo la bellezza di Corfù che ha già il profumo dell'estate
altrettanto. Non abbiamo vinto per meno di 2 minuti e siamo arrivati secondi in
overall su 104 imbarcazioni e primi di classe in classe A tra 15" -
prosegue. Per tagliare il traguardo lui e il suo equipaggio ci hanno messo 12
ore. A bordo del Grand Soleil c'era un equipaggio di tutto rispetto composto da
Sylos Labini al timone insieme a Marco Maldari, Vincenzo Ranieri, Alessandro
Cortese, Vincenzo Barbieri, Sergio Samarelli, Claudio Arborea, Valentino
Nappini, Giuseppe Filippis, Roberto Innamorato, Guglielmo Giuseppe Giordano e
Leonardo Servi. Un mix di velisti provenienti da diversi circoli e in grado di
ritrovare affiatamento e fluidità nelle manovre senza difficoltà perché ....
squadra che vince non si cambia è il motto di Luduad Reloaded.
"Non regatavamo dal mondiale 2019 dove avevamo
conquistato il terzo posto a Sebenico. Lo scorso anno siamo stati fermi per la
pandemia. Anche la Brindisi – Corfù venne annullata. Quest'anno finché le cose
non sono migliorate non ritenevamo etico andare a correre con la barca. Dopo
due anni di fermo abbiamo ripreso a navigare in occasione di questa regata ed è
stato magnifico" – aggiunge Sylos Labini, ceo e founder di Planetek Italia
che sostiene le imprese di Luduan Reloaded a tutte le latitudini. "È stato
molto bello, il senso di libertà che ti dà correre a vela è ancora più forte
dopo un fermo così prolungato. La regata è stata molto impegnativa e sempre con
vento, una Brindisi - Corfù che sicuramente non dimenticheremo mai. E poi, la
partenza anticipata per traffico nel porto di Brindisi ha consentito di avere
sempre tanto vento, anche davanti a Fanò dove in genere si trovano i buchi di
aria che bloccano le barche".
Un po' di stress per le misure anticovid c'è stato: test
prima e dopo la regata, misurazione della temperatura e burocrazia ma
"si tratta di misure necessarie perché la pandemia non è ancora finita e
riteniamo giusto che vengano applicate, anche se noi abbiamo il timore di
dimenticare qualcosa e bloccare tutto" – commenta ancora Sylos Labini che
aggiunge: "Devo fare i complimenti agli organizzatori perché pensare una
regata con oltre 100 barche partecipanti è stato uno sforzo davvero importante
da parte del Circolo della Vela Brindisi. Sicuramente uno sforzo premiato vista
la riuscita della manifestazione".
E dopo la premiazione nel marina di Gouvia, a cui potrà
partecipare solo un rappresentante per ogni equipaggio sempre nel rispetto
della normativa anti-Covid19 adesso si pensa alle vacanze fino all'autunno e
poi ai prossimi appuntamenti. In calendario per il momento c'è il mondiale a Porto
Cervo e si inizia a ragionare sull'Hellenic Cup del prossimo anno, una regata
tipo la Middle Sea Race che parte e arriva ad Atene.
Risultati di tutto rispetto sono arrivati anche dagli
atleti 29er e Optimist del Circolo della Vela Bari. Nel fine settimana appena
trascorso, infatti, i 29er sono stati impegnati nella terza regata
nazionale di ranking a Ravenna, accompagnati dall'istruttore Giordano
Bracciolini. Tra i sessantadue equipaggi iscritti Claudia Quaranta e Carlo
Vittoli hanno conquistato il secondo posto, seguiti da Alfonso Palumbo e
Domenico Palumbo terzi e Marco Corrado e Gianluca Capezzuto quarti. Buono anche
il 16º posto per Augusta Carbonara e Alexandra Ufnarovskaia.
Ottimi anche i risultati della squadra Optimist che,
accompagnata dai tecnici Beppe Palumbo e Alessandro Lucente, lo scorso fine
settimana è stata impegnata nella prima Selezione Zonale organizzata dal CN La
Lampara di Nardò. Una regata fortemente condizionata dalle condizioni
meteo che ha visto i partecipanti portare a termine una sola prova ridotta al
cancello di poppa. Tra gli Juniores Maria Carla Montanaro ha conquistato
il primo posto femminile e secondo assoluto, seguita dal compagno di circolo,
Francesco Carrieri, al terzo. Tra i Cadetti invece Aurora Montanaro ha
conquistato il primo posto femminile.
"Sono molto orgoglioso dei risultati dei nostri
ragazzi - commenta Gigi Bergamasco, direttore sportivo del Circolo della Vela
Bari, a proposito delle prestazioni della squadra Optimist e della squadra 29er
-. E non posso non esprimere anche tutta la mia felicità per il risultato di
Giovanni Sylos Labini che con la sua Luduan Reloaded ha portato nuovamente in
alto il guidone del CV Bari anche nell'altura".