L’
obiettivo è ambizioso: valorizzare il territorio attraverso lo sport, e in
particolare il ciclismo, per portare nella nostra regione grandi eventi e
realizzare il sogno dei sogni: un’edizione del campionato mondiale in Puglia.
La scalata non è facile, ma intanto il primo traguardo intermedio è stato
scollinato: il territorio della «Costa dei trulli» ospiterà l’edizione 2021 del
Campionato italiano donne élite su strada. L’appuntamento è per domenica 20 giugno su un percorso di 140 km che andrà da Monopoli a Castellana
Grotte. È il tragitto che attraversa la «Costa dei trulli», un territorio unico
che dal mare arriva alla Valle d’Itria toccando le peculiarità più belle della
regione.
I
primi cittadini di 18 Comuni hanno fatto quadrato per un progetto sinergico che
arriva fino ad Andria: fare squadra, al di là dei campanili, per tirare la
volata a un’occasione importante di crescita della Puglia intera. Non gregari,
ma tutti protagonisti in una squadra che è guidata da un capitano d’eccezione:
il sindaco di Giovinazzo Tommaso Depalma, che ha fatto da collante tra gli
altri Comuni.
La
conferenza stampa di presentazione dell’evento si terrà giovedì 10 giugno ad Alberobello.
L’appuntamento è al Belvedere dei trulli
alle 11.00 con un ospite di
eccezione: Gianni Bugno, due volte
campione del mondo e vincitore di un Giro d’Italia.
Il
Campionato italiano rosa è la prima importante tappa conquistata di una corsa
che punta (anche) ad avere nel territorio della costa dei trulli il Giro
d’Italia 2022.
Non
solo una lista dei desideri, ma un progetto concreto di valorizzazione delle
nostre bellezze che già pedala veloce proprio grazie all’impegno dei sindaci
del «Costa dei trulli», il territorio composto innanzitutto da Alberobello,
Fasano e Monopoli («Costa dei trulli» è un brand fondato da questi tre Comuni
con i primi cittadini Annese, Zaccaria e Longo) ma anche Bari, Bitonto, Ceglie
Messapica, Cisternino, Conversano, Castellana Grotte, Giovinazzo, Locorotondo, Mola
di Bari, Noci, Polignano a Mare, Putignano, Rutigliano, Turi.
Al
via ci saranno circa 130 atlete che si contenderanno il titolo tricolore in una
giornata che si preannuncia spettacolare e che sarà coronata da una serie di
iniziative collaterali per esaltare il territorio pugliese. Prime fra tutte la
conferenza stampa di presentazione dell’evento nel meraviglioso scenario dei
trulli di Alberobello, patrimonio dell’umanità (che proprio quest’anno
festeggiano i 25 anni del riconoscimento Unesco).
L’organizzazione
della gara è stata affidata alla Spes
Alberobello guidata dal presidente Rino Perta (e il cui staff tecnico è
capeggiato dall’ex trullo volante Leonardo Piepoli) insieme alla Polisport Polignano e al Gruppo Sportivo Patruno Canosa.
La
Puglia ha dovuto battere una concorrenza agguerrita per ottenere il campionato.
A convincere la Federazione nazionale è stata la determinazione e la volontà
dei Comuni.
«Sono particolarmente contento di vedere
tante città pugliesi, tanti sindaci uniti, con le proprie comunità, intorno ad
un evento sportivo di ciclismo femminile che promuove il territorio e le
bellezze della Puglia – dichiara il presidente della Regione, Michele Emiliano –. La Costa dei trulli costituirà un
palcoscenico eccezionale per un circuito ciclistico che ci aiuta ad immaginare
la bicicletta come strumento di mobilità sostenibile molto amato anche dalle
donne».
«Nel pieno della tempesta da Covid-19 –
dice l’assessore regionale allo Sport Raffaele
Piemontese – abbiamo orientato il
programma della nuova amministrazione Emiliano per l'elaborazione di azioni che
accompagnino la fase di ricostruzione, rilancio e innovazione del brand Puglia
dopo e oltre la pandemia, integrando cultura, marketing territoriale,
agricoltura, enogastronomia, ambiente, sport, salute, infrastrutture.
Cominciamo dal Campionato italiano di ciclismo femminile su strada che si
snoderà in uno dei pezzi dove più marcata e riconoscibile, a livello
internazionale, l’identità della nostra regione».
«Stiamo lavorando con una sinfonia fantastica
– dice il sindaco di Giovinazzo, Tommaso
Depalma – . Primi cittadini anche
distanti territorialmente che lavorano per un unico obiettivo. Stare in campo o
in panchina cambia poco. Si è tutti orientati all'obiettivo comune. E ringrazio
le 3 società organizzatrici di
Alberobello, Canosa e Polignano a Mare che stanno lavorando insieme per un bene
superiore. Questo lo spirito del Consorzio Bici Puglia e Futuro che ragiona
come squadra e non come singoli».
Lo
staff organizzativo si avvale della presenza di Giovanni Sardone come coordinatore delle attività di marketing non
solo per il Campionato Italiano donne élite ma anche per le ulteriori
manifestazioni (Competizioni nazionali Under23, Trofeo Unesco «Gran Premio
Costa dei Trulli», e altre) in corso di programmazione.